La caccia ai brigatisti si è chiusa con colpevoli e confessioni. Sulle bombe nere restano i misteri
Fratoianni, papà Salis e Landini si appellano all'antifascismo contro il governo e il premierato
A cinquant'anni esatti dall'attentato a Brescia il Capo dello Stato parla di "collusi e strateghi di morte" che hanno rappresentato "una gravissima minaccia contro la Repubblica: hanno tradito l'Italia e nell'ombra contro il loro popolo e il loro Paese"
Per Brescia quella che si apre è la settimana del cinquantesimo anniversario della Strage di Piazza della Loggia e in città è atteso il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
A quasi cinquant'anni dall'attentato, potrebbe arrivare il nome di chi ha piazzato e fatto esplodere la bomba. Sul banco degli imputati potrebbe esserci anche Marco Toffaloni, ma si attende la decisione del Tribunale dei minori