La strana elezione di ieri di Ignazio La Russa alla presidenza del Senato senza i voti di Forza Italia, più che una partenza falsa del centrodestra, cosa che comunque non si può negare, è soprattutto un segnale, un monito per il futuro
Il voto di ieri al Senato ha diviso ancor di più il centrosinistra e ora è caccia tra i banchi dell'opposizione
La leader di Fdi: pronti a eleggere Franceschini. Il confronto (teso) tra i due finisce in un nulla di fatto. Oggi alla Camera Fi minaccia di non votare, ma alla fine è probabile sarà in Aula. La tentazione: "Divisi alle consultazioni"
Erano in molti ad aver già messo nel mirino il primo discorso da seconda carica dello Stato di Ignazio La Russa, per sfregio in questi giorni chiamato Benito, il suo secondo nome.
Se c'è un uomo che ha fatto della militanza politica la ragione della propria esistenza, ebbene questi è Ignazio La Russa.
Nel ’70 era già iscritto al partito, sulle orme del padre, volontario in Africa. Poi la carriera da legale e i processi ai brigatisti
Il colloquio. "Il Cav non ce l’aveva con me". L’emozione di farcela senza Forza Italia: "È una vittoria politica". E poi la telefonata con Fini
Il neo presidente a tutto tondo tra Papa, Pertini e Tatarella
L’esponente di Fdi eletto al primo colpo grazie all’aiuto della sinistra che si accusa a vicenda "Sono stati Renzi e i suoi..."; "Macché, i 5S...." E c’è chi punta il dito contro Franceschini "Quello vuole fare il vicepresidente del Senato"
L'esponente Fdi nel suo primo discorso al Senato traccia un pantheon politico tra figure autorevoli e citazioni. Tra i nomi, anche quelli del commissario Calabresi e di Tatarella