Dopo la mini-crisi di Singapore, il campione del mondo impone ancora la legge del più forte, dominando le qualifiche del GP del Giappone. Le due McLaren sempre più veloci delle Ferrari con il monegasco che chiude solo 4°
Dopo la mini-crisi vissuta a Singapore, la Red Bull torna a fare la voce grossa nelle prove libere del GP del Giappone, dominando entrambe le sessioni. Le Ferrari, comunque, non sono troppo lontane: Leclerc ha chiuso a soli 3 decimi
Verstappen: "Sapevo che, prima o poi, questo giorno sarebbe arrivato". Giallo norme
Nelle qualifiche del GP di Singapore ritardate per un serio incidente di Stroll, per la prima volta entrambe le Red Bull fuori al Q2. Ad approfittarne le Ferrari, che sfiorano la storica doppietta. Russell, però, scippa il secondo posto al monegasco
La frase pronunciata da Helmut Marko per spiegare i motivi alla base dello scarso rendimento del secondo pilota continua a far discutere
Nonostante i passi avanti, le due Ferrari reggono per metà gara, prima di arrendersi alle imbattibili Red Bull, che mettono l'ennesima doppietta. Si finisce in volata con Sainz che batte Leclerc per il terzo posto. Record di vittorie per Verstappen
Sessione di qualifica emozionante all'Autodromo Nazionale che si decide all'ultimo giro. Verstappen brucia di un niente Leclerc ma viene superato dallo spagnolo per un solo centesimo. La Ferrari sembra molto competitiva ma riuscirà a ripetersi quando conta?
In Olanda succede di tutto, con il meteo che scombina le carte più volte. Alla fine, nonostante i problemi, trionfa ancora il campione del mondo, che pareggia il record di Vettel di vittorie consecutive. Giornata da dimenticare per le Rosse: Leclerc costretto al ritiro mentre Sainz si tiene alle spalle Hamilton e chiude al quinto posto
In una sessione di prove complicata dalla pioggia e dagli incidenti, a ridere è ancora il campione del mondo, che chiude davanti a Norris, Russell e il sorprendente Albon. Incidente nel Q3 per il ferrarista, costretto a saltare la fase cruciale delle qualifiche. Sainz 6°
Il campione del mondo viene scavalcato di pochi millesimi dal pilota inglese proprio sul circuito di casa ma nella sessione della mattina era stato il più veloce. Malissimo le Ferrari: Leclerc solo 11°, Sainz ancora peggio