L'eroina della Rivoluzione arancione è in cella dal 5 agosto ed è stata colpita da una misteriosa malattia
Il comico in Val Susa aizza i manifestanti: "I lacrimogeni sono armi chimiche, voi siete eroi". La rabbia di Pdl e Pd: "Incita alla violenza". I grillini si dividono: "Non mischiarti ai terroristi". Ma altri: "Ora focolai di rivolta in tutto il Paese"
Il turismo precipita (-46 per cento), latitano gli investitori esteri. Il numero due di al Qaeda invoca la Sharia, la legge islamica. «I servizi segreti deviati fedeli a Mubarak sono dietro gli attentati alle chiese copte», dice il vescovo di Luxor. Ma la rivoluzione non vuole «padrini»
I media salutano la svolta epocale del presidente americano sul Medio oriente. Ma è davvero così? Solo in parte. Nel discorso di Obama alcune importanti (e non casuali) dimenticanze
Non c'entra nulla l'omosessualità e nemmeno il celibato. La causa della pedofilia va rintracciata nel clima culturale libertario e permissivo del '68 e nella rivoluzione sessuale. E' questo il risultato della più autorevole ricerca mai condotta dalla Confederazione americana dei Vescovi
Assaltate e incendiate da integralisti islamici due chiese copte al Cairo: dodici le vittime. Sono già stati dimenticati i buoni pricincipi sbandierati nei giorni della rivoluzione in piazza Tahrir. A meno di tre mesi la rivolta si profila come un avventato e rovinoso salto nel buio
Di Pietro contro il Cav in aula: "È come se i nazisti sotto processo a Norimberga si fossero sostituiti ai loro giudici
Il Riformista intervista uno dei leader della rivolta in Egitto. Bel colpo, ma mancano le domande che contano. E lo scoop diventa, involontariamente, un esempio di come sia facile manipolare la stampa internazionale
Il governo si prepara a contrastare un esodo biblico. La Russa: "Un comitato permanente di emergenza". E l'Europa contro gli sbarchi promette aiuti. Ma a Lampedusa ci sono soltanto tre funzionari. La lite con Bossi. E il ministro degli Esteri: "Basta violenze sui manifestanti"
Scontri tra oppositori e sostenitori di Mubarak: almeno 10 morti e 1550 feriti. Alcuni spari di arma da fuoco uditi vicino alla piazza Tahrir. Il premier chiede scusa. Gli Usa chiedono una transizione veloce, ma il presidente resiste ancora al comando. Arrestati una ventina di reporter