Enrico Vanzina è nato a Roma il 26 marzo 1949. Regista, sceneggiatore, produttore e scrittore, in "Diario diurno" ha raccolto, durante gli ultimi dieci anni, i ricordi dei suoi incontri e delle sue passioni
Più citato che letto, lontano dalla sinistra e dalla destra, l’autore francese Guillaume Faye proponeva arditi scenari
Il capolavoro di Eliot uscito nel 1922 viene riedito con le annotazioni (decisive) fatte da Ezra Pound
Venti racconti curati da Gianfranco de Turris interpretano la pandemia
August Strindberg (Stoccolma, 22 gennaio 1849 - Stoccolma, 14 maggio 1912). Nella sua trilogia autobiografica, "La festa del coronamento" segue "Solo" e precede "Il capro espiatorio".
La dura marcia dello Stato maggiore e delle truppe del Fronte Sud-Occidentale da Valujki a Stalingrado si era compiuta.
Scritto nel 1952, il romanzo narra l’invasione nazista dell’Unione Sovietica. Ma per il regime era "uno sputo in faccia al popolo russo".
L'ex generale Giorgio Cuzzelli: dall'Ucraina una lezione. Noi europei rifiutiamo la guerra, siamo l'eccezione
Lo scrittore dissidente: "Putin ha un buco nero al posto del cuore in cui risucchia tutto. Ci sta finendo il mondo intero"
Il romanziere ambienta una storia (dura) di formazione nelle Dolomiti degli anni '50