I genitori stranieri della piccola vittima avevano deciso di affidare il figlio all’autista 30enne durante i pomeriggi, così che non restasse da solo e apprendesse meglio l’italiano. Durante quegli incontri sarebbero avvenuti gli abusi, poi denunciati dalla madre, accortasi del cambiamento del bambino: le indagini degli inquirenti hanno portato all’arresto dell’orco, ora ai domiciliari ed in attesa di processo
