silvio

Silvio Berlusconi interviene telefonicamente durante una manifestazione del Pdl a Cuneo: "Ogni giorno i comunisti chiedono al governo di fare un passo indietro. Stiano tranquilli: noi non ci dimetteremo se non con un voto di sfiducia del Parlamento. Cosa che noi ci sentiamo di escludere". Poi torna sul tema delle intercettazioni: "Dobbiamo tornare ad essere un Paese civile ed oggi non lo siamo. Quando chiamate qualcuno non sentite la morsa di uno Stato di polizia"

Redazione
Il Cav: "Nessun passo indietro"

Il premier contro i pm di sinistra: "Mi vogliono aggredire anche sul piano patrimoniale per favorire un mio avversario politico". Poi parla del futuro: "Non lascerò la politica finché non ci sarà una giustizia giusta" 

Redazione
Il Cav: "Mi perseguitano 
Era un mio dovere  
parlarne con Obama"

Vertice a Palazzo Grazioli. Pdl e Lega fanno il punto sui ballottaggi e rilanciano le riforme. Berlusconi condanna l'Agcom: "Assurdo, ogni mia parola costa 800mila euro". La Moratti: "Il Cav finito? Macchè, prepara un nuovo partito". Verso lo stand by del decrentramento dei ministeri

Redazione
Berlusconi: vogliono imbavagliarmi 
Stop al decentramento dei ministeri

Nell’intervento al Palasharp il premier attacca anche la Corte costituzionale, "prona davanti alle richieste dei procuratori di sinistra che riescono a far abrogare tutte le leggi. Un’azione eversiva che va fermata" Il voto di Milano? "Fondamentale per il futuro del governo"

Stefano Zurlo
Berlusconi: "Certi Pm cancro della democrazia"
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