L'uomo di origine sinti arrestato per maltrattamenti e lesioni gravi. È stato incastrato da una microcamera
Sei sinti sono stati fermati (tre arrestati, due ai domiciliari e uno indagato) per una serie di furti di preziosi messi a segno fra il Nord-Italia e la Svizzera: il sospetto è che rivendessero i preziosi ad un complice residente a Lucca che a sua volta li vendeva ai compro oro
Percepivano il reddito di cittadinanza, ma in realtà grazie alle truffe informatiche delle quali erano maestri conducevano una vita da nababbi, fra ville ed auto di lusso
Prendevano di mira soprattutto le donne i tre uomini sinti arrestati a Bologna, autori di almeno 37 furti a bordo delle automobili parcheggiate
Sono cinque in tutto i componenti della banda finiti in manette: al momento sei i colpi loro attribuiti (per un bottino complessivo di 30mila euro), ma gli inquirenti sono convinti che possano esserci altri furti su cui indagare
Bruna Hodorovic era a capo di una banda responsabile di furti per oltre 500mila euro, messi a segno tra alcune province di Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna: la donna aveva ottenuto un'intera palazzina dall'Ater per sè e la sua famiglia, oltre che 900 euro di reddito di cittadinanza
Una volta in caserma sono state chiare le motivazioni della fuga e dei ripetuti speronamenti alle auto che lo inseguivano: sul 44enne pendeva un ordine di carcerazione a 2 anni e 6 mesi emesso tempo addietro dal tribunale di Verona per i suoi numerosi precedenti
L'uomo è stato condannato a cinque anni e al pagamento di un risarcimento. Ma la mamma e il papà della ragazzina: "Per noi è normale così…"
L'uomo ha bloccato per strada un'ambulanza, pretendendo di salire a bordo nonostante il fatto che già ci fosse un ferito più grave. Dopo aver accusato di razzismo i sanitari, li ha insultati e minacciati, scatenando il panico in corsia
L'uomo di 46 di Pordenone, ma di origini sinti, è stato condannato ad un anno di reclusione