storie

C'è chi spara mortai, chi va a caccia di ordigni esplosivi, chi pilota elicotteri d'assalto. Sono le nostre soldatesse al fronte: giovani, forti e orgogliose del proprio Paese. «Nella vita la passione è tutto - dicono - E se c'è da difendere i colleghi non ci facciamo scrupoli»

Redazione
Bala Nurghab, Afghanistan, sulla linea del fuoco con le italiane in divisa

Una telecamerina montata sugli occhiali di chi vive sui marciapiedi racconta un'intera giornata da senzatetto a Parigi. Le immagini, grezze, a volte sfuocate, ma sconcertanti, sono state messe on line, in un sito voluto dall'assistenza sociale. Per vedere ciò che di solito è invisibile

Redazione
Come si vive nei panni di un clochard? Adesso puoi vederlo. Con i suoi occhi

Due milioni e mezzo di abitanti, quindici miliardi di euro di costo, disegnata come un aeroplano, fu pensata in pieno boom della cultura dei motori ed è la prima metropoli costruita intorno alle automobili. E mercoledì le sue strade diventeranno un carnevale

Redazione
Buon compleanno Brasilia: la cinquantenne più affascinante del Brasile

Don Alajandro Robaina aveva 91 anni. I suoi «puros», figli di una selezione di tabacchi pregiati e di metodi esclusivi di raccolta, sono diventati una leggenda in tutto il mondo. Non è diventato ricco. Madiceva: «Sono milionario. Nel senso che ho milioni di amici dappertutto...»

Massimo M. Veronese
Addio al papà dei "cubani": i suoi sigari univano Churchill, Castro e Sting

Indagine del «New York Times» su chi sceglie di stare da solo: fuga da un mondo frenetico, rifiuto della «connessione obbligatoria», ma anche risposta a traumi psicologici

Roberto Fabbri
Ecco le ragioni di chi cerca la solitudine

Un gruppo di 118 musulmani di nazionalità austriaca ha cercato di pregare secondo tradizione nella famosa Mesquida. Ne sono seguiti scontri con la polizia che ha arrestato due «fedeli». L'edificio deve il nome al miscuglio di stili creatosi passando più volte in 1.300 anni da chiesa cattolica e moschea e viceversa

Enrico Silvestri
Cordova, pregano in Moschea ma con otto secoli di ritardo e vengono arrestati

Lunedì 5 aprile, Pasquetta per i cattolici, è la ricorrenza dei morti per il grande Paese asiatico. In questa giornata è tradizione andare sulle tombe dei propri cari, spargere vino e the e bruciare oggetti cari alla persona scomparsa. Quest'anno «va di moda» dar fuoco alla biancheria intima per onore la sposa deceduta

Enrico Silvestri
Nel giorno dei morti, i vedovi cinesi bruciano reggiseni sulle tombe delle mogli

Il periodico russo «Finans» stila la classifica delle figlie di papà più ricche del Paese. Patrimoni da capogiro e tanto spazio alla fantasia. Perchè molti padri nascondono le pargole per ragioni di sicurezza. E il solo incontrarle è già di per se un vero terno al lotto

Massimo M. Veronese
Siete ancora single? Puntate sulle ereditiere russe (se ve le fanno vedere...)
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