Nella periferia di Napoli montagne di spazzatura ingrombrano le strade. Nel centro cittadino raccolta a singhiozzo. Il sindaco: "Nessuna emergenza"
L'omicidio di Giuseppe Di Francesco nel suo chalet a Palma Campania al culmine dell'ennesima discussione con il vicino. Anni di litigi sfociati in tragedia. I palmesi: "Lo chalet non faceva musica e chiudeva alle 23"
Le immagini dallo chalet dove sabato scorso è stato ucciso Giuseppe Di Francesco, 67 anni, titolare del bar. Alle spalle del chiosco l'immobile dove viveva l'uomo di 83 anni arrestato dai carabinieri per il suo omicidio e il ferimento della figlia e del genero di Giuseppe. Secondo le indagini dei carabinieri, schiamazzi provenienti dal chiosco avrebbero scatenato la furia assassina. Giuseppe è stato ammazzato a colpi di pistola al culmine dell'ennesima lite con il vicino
Dolore e sgomento a Palma Campania (Napoli) per l'uccisione di Giuseppe Di Francesco, 67 anni, titolare di uno storico chalet in via Trieste. In carcere è finito Aniello Lombardi, 83enne che viveva nell'immobile di proprietà situato alle spalle del chiosco dove è stato ammazzato Giuseppe. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, schiamazzi provenienti dal bar avrebbero scatenato la furia assassina. Ma a Palma smentiscono: "Da Giuseppe non si faceva musica e il bar chiudeva alle 23. Da anni litigavano"
Le immagini dal presidio dei lavoratori dello stabilimento Whirlpool di Napoli. Il futuro della fabbrica è incerto e da 15 giorni picchettano lo stabilimento
Incerto il futuro della fabbrica di Napoli della Whirlpool. Lavoratori nell'angoscia. Tra paure e speranze presidiano il sito
Sono in presidio dal 31 maggio scorso i lavoratori dello stabilimento Whirlpool di Napoli. Il destino della fabbrica è incerto. Ne abbiamo parlato con loro, che tra paure e speranze stanno aspettando di conoscere il loro futuro occupazionale. Dopo l'incontro di ieri al Mise, l'azienda ha ottenuto un ulteriore rinvio. La settimana prossima dovrà presentare una soluzione alternativa alla chiusura o alla cessione del sito napoletano
Strade dissestate e al buio, marciapiedi impraticabili, abbandono di rifiuti. Numerosi sono i disagi che denunciano residenti e commercianti di Agnano, zona dell'area flegrea di Napoli. "Ci deve essere una presenza più forte dell’autorità in questa zona", è l'appello di Danila De Novellis, presidente dell'associazione Ddn
Ad Agnano siti di interesse turistico circondati dal degrado. Residenti e commercianti: “Qui il Comune di Napoli è assente. Dimenticati dalle istituzioni”
Strade dissestate e al buio, marciapiedi impraticabili, abbandono di rifiuti. Numerosi sono i disagi che denunciano residenti e commercianti di Agnano, zona dell'area flegrea di Napoli. "Ci deve essere una presenza più forte dell’autorità in questa zona", è l'appello di Danila De Novellis, presidente dell'associazione Ddn