Dopo il via libera di Moscovici, arriva l’alt del commissario Ue al bilancio Guenther Oettinger, che si esprime in merito alla manovra del governo francese: “Sono in totale disaccordo col mio collega. Non puoi liquidare la Francia così facilmente”
Denuncia del segretario generale del sindacato autonomo di polizia Stefano Paoloni, che racconta l’intero accaduto. Dopo aver notato un 11enne che si divertiva a far espodere dei petardi di fronte ad un negozio, il poliziotto lo ha rimproverato per poi essere aggredito dal padre del ragazzino
Le violenze, pedinamenti ed aggressioni, avvenivano dentro e fuori dall’istituto scolastico. Il ragazzino è ancora vittima dei traumi da stress e delle ansie che gli impediscono anche solo di uscir di casa
In una lunga intervista parla di Europa e migranti, lodando il primo ed il secondo governo da lui guidato, gli unici a "far calare fortemente il rapporto tra debito e Pil"
Il presidente della Commissione affari istituzionali della Camera si dice sicuro che l’Italia firmerà il patto globale voluto dall’Onu. Soddisfatto anche del rinvio proposto dal Governo, cosa che darà il tempo di far cambiare idea a Salvini
Secondo i quotidiani francesi si tratterebbe di uno dei terroristi più ricercati nel mondo. Arrestato il 16 dicembre a Gibuti, sono già state avviate le procedure per l’estradizione: collaborò con i fratelli Kouachi e fu la mente dietro la strage al settimanale satirico francese
“Ha dimostrato come le migrazioni gestite nel modo corretto possano essere una risorsa”: il consiglio comunale approva la mozione della sinistra di Milano in Comune e la petizione proposta da “Change.org”
La Lega organizza una manifestazione di dissenso sotto la scuola De Amicis, protetta da una camionetta di carabinieri. In giunta comunale arriva la solidarietrà di De Magistris e dei suoi consiglieri, che si alzano in aula durante i lavori ed intonano il canto partigiano
La lite era scoppiata alle 6 del mattino a causa della compravendita, non andata a buon fine, di un telefono cellulare. Intervengono gli agenti della questura, aggrediti da due gambiani sprovvisti di documenti
Il criminale, un 20enne peruviano, doveva già sottostare alla misura dell’obbligo di firma. Nonostante questo ha continuato a commettere crimini: le rapine e l’aggressione contro i militari hanno portato alla conferma del carcere