Uno dei tre malviventi nordafricani era già stato colpito da decreto di espulsione, tranquillamente ignorato per continuare a delinquere nel nostro paese
Il marocchino era già stato espulso il 16 di agosto, ma dopo poche settimane aveva già fatto ritorno nel nostro paese come se nulla fosse mai accaduto: un furto andato male ha aiutato la polizia ad arrestarlo di nuovo
Firmato dal Viminale il decreto di espulsione per Arta Kacabuni, albanese 44enne in Italia dal 2003, che reclutava altre donne da inviare in Siria. Contribuì inoltre alla radicalizzazione di Maria Giulia Sergio (Fatima), prima di venire arrestata nel 2015 ed essere condannata per terrorismo internazionale
Colti in flagrante mentre cedevano delle dosi di droga ad alcuni clienti in cambio di denaro, i due africani, pregiudicati e senza fissa dimora, sono stati tratti in arresto dai carabinieri
Ennesimo litigio fra giovani finisce nel sangue. Dopo un diverbio avvenuto il giorno prima, il 19enne viene avvicinato da due coetanei che lo fanno salire nella loro auto con una scusa e lo pestano a sangue: il ragazzo rischia di perdere un occhio, mentre i responsabili sono stati già identificati
Abusata dal padre fino allo scorso mese di settembre, la ragazzina trova infine il coraggio di raccontare tutto alla madre, che subito denuncia l’accaduto ai carabinieri. Le indagini confermano il racconto della minorenne, ed il padre-orco finisce agli arresti domiciliari in attesa di processo
I militari da tempo erano sulle loro tracce. Il blitz ha permesso di recuperare migliaia di euro di “polvere bianca”, entrambi in manette
Stando a quanto riferito dai numerosi testimoni, fra i due non correva buon sangue da tempo ed i litigi erano quasi all’ordine del giorno. Lunedì scorso, la tremenda aggressione: armato di coltello, il 90enne ha colpito il nipote acquisito, ferendolo per fortuna in modo non grave
L’aggressore, ancora coperto del sangue della vittima, si è dato immediatamente alla fuga dopo essersi reso conto di quanto fatto: infruttuose, al momento, le ricerche da parte delle forze dell’ordine
Il marocchino è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia: le violenze ai danni della moglie e dinanzi agli occhi del figlioletto andavano avanti da anni