

Il Covid ha messo nel mirino il modello privato. Reso necessario da decenni di malaffare statale: concorsi truccati e protocolli obsoleti hanno ammorbato l'eccellenza italiana

La mobilità dolce. Quando i politici-per-caso ne scrissero nel programma nessuno sapeva cosa fosse. Somigliava alla supercazzola del conte Mascetti

Pensare di riaprire per finta, con regole che di fatto sono chiusure rimandate o rifiuto di aprire da parte degli esercenti

Giusto salvare i rapiti, ma è tempo di impedire ai nostri figli di recarsi in zone a rischio

È difficile commentare le multe inflitte ai ristoratori a Milano, non per mancanza di ragioni, anzi, ma per mancanza di forze.

Corona o non-Corona, è il momento di accendere un faro sul petrolio e di questo dobbiamo ringraziare lo scivolone di ieri alla borsa americana, dove i futures sono andati negativi a -37 dollari/barile

La riapertura non è un gesto di entusiasmo, ma un progetto sui cui risultati impegnarsi. Non si riapre perché la gente non ne può più. Non si riapre perché l'economia è al collasso. Non si riapre perché lo dicono i medici

A volte, dare una notizia diventa per sé una notizia. Nel senso che svela una realtà, al di là del contenuto della notizia stessa

Alcuni muoiono per il Covid-19 e a breve molti di più avranno seri problemi a fare la spesa. Il moltiplicatore di queste sofferenze si chiama burocrazia.
