Secondo quanto riferito da un funzionario americano alla Cnn, una cellula statunitense ha aiutato i servizi di sicurezza israeliani nella pianificazione dell'operazione che ha portato alla liberazione di quattro ostaggi

Secondo quanto riferito da un funzionario americano alla Cnn, una cellula statunitense ha aiutato i servizi di sicurezza israeliani nella pianificazione dell'operazione che ha portato alla liberazione di quattro ostaggi
I quattro ostaggi nella Striscia di Gaza erano prigionieri nel campo profughi di Nuseirat, nel centro del territorio palestinese
La studentessa 26enne è diventata uno dei simboli dei massacri del 7 ottobre. Poco dopo l'inizio degli attacchi di Hamas, era comparsa in un video in cui si vedevano dei terroristi trascinarla su una moto e portarla a Gaza
I quattro giovani erano stati rapiti dai miliziani di Hamas al Festival Supernova, lo scorso 7 ottobre. Sono in buone condizioni e, al momento, sotto controllo medico
Una dei quattro è Noa Argamani, la studentessa 26enne diventata uno dei simboli del massacro del 7 ottobre. Lei e gli altri tre erano stati rapiti al Superonova Festival, vicino al kibbutz di Reim
La studentessa 26enne era stata rapita il 7 ottobre al Supernova Festival dai terroristi di Hamas. Le forze speciali israeliane hanno liberato lei e altri tre ostaggi in un blitz nella mattina dell'8 giugno
La Cnn ha trovate le evidenze dell'utilizzo di armi americane nell'attacco di questa mattina: ancora nessuna dichiarazione dal Pentagono
Un attacco israeliano a una scuola trasformata in rifugio nel centro di Gaza, che secondo le Idf veniva utilizzata come base da terroristi palestinesi. I media sauditi: no di Hamas alla tregua senza la fine della guerra
Il primo ministro di Tel Aviv conferma la proposta degli Stati Uniti pur rimanendo fermo su posizioni dure nei confronti di Hamas: "Prima il rilascio degli ostaggi, poi discutiamo"
L'esercito israeliano ha eliminato cellule dei terroristi anche nella zona centrale della Striscia. Sul fronte diplomatico, Doha e Abu Dhabi si sono dette favorevoli alla proposta di tregua Usa