A Grosseto, l'amministrazione di centrodestra vuole intitolare due nuove vie cittadine a Giorgio Almirante ed Enrico Berlinguer, per un'ipotesi che Anpi e sinistra continuano ad osteggiare. Fratelli d'Italia: "Ecco la differenza fra chi noi che cerchiamo il dialogo e chi punta sull'odio ideologico"
Il responsabile sarebbe un senzatetto di origini piemontesi, giunto di recente a Orbetello, in provincia di Grosseto
Il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, continua a ricevere minacce sui social a tre giorni dalla pubblicazione della "storia" su Instagram che prendeva in giro la segretaria Elly Schlein. "Ho già chiesto scusa, da adesso querelerò chi mi insulta"
Il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna fa un commento ironico su Facebook contro Elly Schlein. Scoppia la bufera. Lui ribatte e accusa la sinistra di doppiopesismo
Il tribunale di Arezzo ha condannato Asl Toscana Sud Est a corrispondere a una 37enne un totale di 135mila euro
"Non fare la fava!" è lo slogan della campagna di sensibilizzazione sull'educazione civica lanciata dal Comune di Grosseto, basato su un gioco di parole (il termine "fava", in dialetto toscano, può essere inteso come sinonimo di "stupido"). Una residente che di cognome fa proprio Fava non ha però gradito il doppio senso e non è escluso che possa far causa ai promotori dell'iniziativa
L’associazione Clan – Collettivo libero anti-noia denuncia il mancato rinnovo della convenzione con la Fondazione Cultura, nel mirino la giunta di centrodestra. Cosa è successo nella città toscana
Un professore universitario di Siena è stato condannato dal tribunale di Grosseto al pagamento di una multa di 300 euro per aver diffamato su Facebook Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di centrodestra del capoluogo della Maremma, definendolo un "opportunista pusillanime arrogante"
È stato un corriere impegnato nelle consegne a trovare il corpo, che giaceva in un lago di sangue. Tutte le ipotesi sono aperte, dal suicidio all'aggressione
Cinque rom sono finiti sul banco degli imputati per essersi introdotti nella villa perugina dell'allenatore Walter Novellino, portando via preziosi per 300mila euro. Giustizia al rallentatore