Il 18 agosto del 1946 un'esplosione uccise decine (forse un centinaio) di italiani accorsi per una gara di nuoto. Nessuno ha mai voluto far luce sulla verità di quella mattanza

Il 18 agosto del 1946 un'esplosione uccise decine (forse un centinaio) di italiani accorsi per una gara di nuoto. Nessuno ha mai voluto far luce sulla verità di quella mattanza
Si è spento nella sua abitazione di Latisana, in provincia di Udine, Giuseppe Comand, l’ultimo testimone delle esumazioni dei nostri connazionali gettati nelle foibe dai partigiani
Gli italiani dimenticati di Fiume e dell'Istria provano senso di orgoglio per la "nazione madre" e cercano di conquistarsi diritti e riconoscimenti
A Pola, in Istria, è stato trovato il corpicino di un bimbo di 3 anni strangolato e gettato in mare. Si indaga anche sulla madre
"Arresti domiciliari" per l'animale: dalle 20 alle 8 deve stare chiuso in casa. In tre anni i latrati avrebbero minato l'equilibrio mentale della vicina
Volevano ricordare la strage di Vergarolla, ma alcuni titini e la polizia hanno fatto sparire lo striscione. Un rappresentante dell'ambasciata italiana in Croazia non è intervenuto
Silvio Mazzaroli, ex sindaco del Libero comune di Pola in esilio e già direttore de L'Arena di Pola, scrive a Romano Cramer, l'esule "ribelle" che ha esposto lo striscione della discordia
Un grembiule da cucina con l’immagine di Benito Mussolini e il tricolore italiano in vendita in un supermercato di Pola. A denunciarlo è stata una donna. La notizia divulgata dalla stampa croata. Scoppia la polemica
Approvato in commissione Difesa della Camera un provvedimento dei deputati del Pdl Menia e Raisi che assegna alle associazioni degli esuli un importante riconoscimento simbolico dopo tante discriminazioni anti-italiane.