L'uomo, originario del Tarantino, arrestato dai carabinieri. Nel turno di notte sorpreso a rubare generi alimentari
Le due donne di 26 e 38 anni avrebbero maltrattato diversi bambini orientali fra i 3 e i 6 anni d'età.
Gli uomini in divisa erano impegnati in un’operazione di pattugliamento del territorio: in manette lo straniero irregolare, accusato di oltraggio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale
(Agenzia Vista) Prato, 01 febbraio 2019
Picchiavano i bambini con calci e pugni, prendendoli anche a bacchettate sulle mani e sulla testa, spesso senza motivo. Per questo due maestre di un doposcuola cinese di Macrolotto Uno, a Prato, sono finite agli arresti domiciliari. Una terza, invece, ha ricevuto un avviso di garanzia, ma per lei non è scattata alcuna misura cautelare. Le donne ai domiciliari sono di origine cinese e hanno 26 e 38 anni / Courtesy Polizia di Stato
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Il processo, fissato nell'aula bunker fiorentina, è stato rinviato per l'assenza di un interprete della dialetto Fuijan.
Dopo essersi sentito rispondere di dover ancora attendere per il rimpatrio assistito da lui richiesto, il nigeriano ha aggredito gli operatori del centro ed i poliziotti intervenuti per riportare la calma
Il video, diventato virale, è stato pubblicato sulla sua pagina Facebook da una dirigente nazionale di Fratelli d'Italia, che invoca l'intervento di Matteo Salvini per espellere lo straniero.
Il video, diventato virale, è stato pubblicato sulla sua pagina Facebook da una dirigente nazionale di Fratelli d'Italia, che invoca l'intervento di Matteo Salvini per espellere lo straniero. Quest'ultimo protesta perchè vorrebbe tornare in possesso dei soldi, frutto di spaccio, che la polizia gli ha sequestrato
Prato: un marocchino già noto alle forze dell'ordine è stato arrestato per aver usato violenza contro la moglie italiana
Un nigeriano picchia un trans brasiliano per divergenze sul prezzo di una prestazione sessuale e poi aggredisce gli agenti con un ramo raccolto da terra. L’uomo è stato neutralizzato dai poliziotti con lo spray urticante e poi denunciato per resistenza a pubblico ufficiale