Napoli - Sparatoria in una pescheria di Volla nel Napoletano: un commerciante e uno dei killer sono rimasti feriti al termine di momenti molto convulsi mentre un altro dei sicari è riuscito a scappare. Tutto è iniziato con l’arrivo di due malviventi, a volto scoperto, a bordo di uno scooter, in via Roma. Uno dei due è sceso dalla moto ed è entrato nel negozio sparando contro Salvatore Maddaluno, di 24 anni, che ha tentato di scappare nel bagno ma è rimasto ferito alla mano sinistra ed alla schiena e si è accasciato a terra. Nel frattempo il complice che era alla guida della moto ha cominciato anche lui a sparare contro la pescheria senza però ferire nessuno. Il padre di Maddaluno, Giorgio, di 49 anni, si è messo alla guida del suo furgone ed ha investito il killer a bordo della moto facendolo finire a terra. Gesualdo Sartori, di 18 anni, è stato malmenato dagli amici dei Maddaluno ed è stato sottratto al linciaggio dall’intervento dei carabinieri. Approfittando della confusione, il sicario che ha sparato contro Salvatore Maddaluno è riuscito a scappare ed è ora ricercato. Sia Maddaluno che Sartori sono stati soccorsi e portati alla clinica Villa Betania.
Poi, Maddaluno è stato portato al Loreto Mare dove dovrà essere sottoposto ad un’operazione per la rimozione del proiettile dalla schiena. Sartori è stato medicato a Villa Betania per le contusioni e lesioni riportate e sarà successivamente trasferito al carcere di Poggioreale. Salvatore Maddaluno è incensurato. Il fratello Raffaele rimase ferito nei mesi scorsi in un attentato ed è ritenuto legato al clan Rinaldi.
Sartori abita a Napoli ed è ritenuto legato al clan D’Amico. Per lui l’accusa di tentato omicidio, concorso in violazione della legge sulle armi. I carabinieri stanno ora valutando la posizione del padre, Giorgio, che ha investito Sartori.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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