Pochi giorni dopo il tragico Natale fiumano, il 5 gennaio 1921 Benito Mussolini pubblicava sul Popolo d'Italia il seguente articolo
Il blocco fascista ha deciso di affrontare in pieno la battaglia elettorale
Nella vita bisogna essere sempre "quello di dopo" non mai "quello di prima"
Resterà per sempre “Il ragazzo del lago”, il protagonista del mio primo romanzo
Io saluto con ammirazione devota e commossa le bandiere vermiglie
Ha ragione d'essere questo pessimismo sconsolato che vede forza solo oltre frontiera
"Data la frequenza delle brutalità poliziesche quest'ultima ha colmato la misura. Nessuna meraviglia se la massa operaia ha proclamato lo sciopero generale"
La creazione superba di Bismarck scricchiola qua e là nella sua armatura possente