La sentenza del tribunale di Pistoia prevede la pena di un mese di reclusione per don Massimo Biancalani con l’accusa di scarsa igiene
![Don Massimo Biancalani con alcuni immigrati](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2022/10/08/1665214139-don-biancalani-alcuni-immigrati.jpg?_=1665214139)
La sentenza del tribunale di Pistoia prevede la pena di un mese di reclusione per don Massimo Biancalani con l’accusa di scarsa igiene
Il parroco di Vicofaro (Pistoia) si dice preoccupato per la possibile assegnazione del ministero delle Infrastrutture al leader della Lega
L'uomo arrestato è un ventiduenne del Gambia, ospite del centro di accoglienza di Vicofaro (Pistoia). La notte dell'11 marzo, nel pieno centro di Firenze, ha aggredito e rapinato una donna, portandole via il computer portatile, un cellulare, seicento euro e oggetti personali
Il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, ha firmato un’ordinanza urgente per la parrocchia di Santa Maria Maggiore di Vicofaro a seguito di due casi Covid (poi saliti a tre) rilevati tra gli ospiti della struttura di accoglienza. Qualche giorno fa la Regione Toscana aveva ordinato il trasferimento dei migranti a causa del sovraffollamento
Il presidente uscente della Regione Toscana, Enrico Rossi, con un'ordinanza dispone il decongestionamento della comunità di Vicofaro (Pistoia) gestito da don Biancalani
Entriamo nella chiesa di Santa Maria Maggiore diventata il dormitorio per migranti allestito da Don Biancalani, ma veniamo aggrediti da alcuni ospiti: "Via, uscite dalla chiesa, non potete stare qui!"
"Non mi sento di solidarizzare con Salvini perché non fa passare giorno senza mandare messaggi ingiusti nei confronti di chi soffre", affonda il parroco
Don Biancalani: "Un giovane mi ha minacciato con un coltello da cucina chiedendomi 50 euro". Susanna Ceccardi: "Denunci i delinquenti e in canonica faccia tornare i fedeli al posto degli spacciatori"
Un pusher nigeriano di 27 annni, ospite del parroco di Vicofaro, utilizzava il confessionale per occultare oggetti rubati e materiale per il confezionamento delle dosi da rivendere. Lo stesso Biancalani ha ammeso che da tempo quelle chiavi erano sparite
Sono ore di forte preoccupazione al centro di accoglienza di don Massimo Biancalani. Dopo le numerose proteste dei cittadini, la Asl ha sottoposto a tampone tutti gli stranieri ospitati nella parrocchia: due si trovano già in isolamento, mentre un terzo è sospetto. Si attendono gli esiti dei test