Silvio Berlusconi ha pranzato a Palazzo Grazioli con Gianni Letta e Angelino Alfano
Il direttore del Foglio suggerisce: "Il Cav si dimetta dopo il voto di fiducia alle Camere". Berlusconi smentisce le voci e in serata aggiunge: "Abbiamo la maggioranza". E dopo la fiducia via alle riforme: "Bisogna dare al premier gli stessi poteri dei colleghi europei, a cominciare dalla possibilità di imporre una linea al ministro dell’Economia, altrimenti non è un premier". Il videoeditoriale di Vittorio Feltri
Intermarine di Sarzana (società controllata dall’Immsi di Roberto Colaninno) ha consegnato il terzo cacciamine alla Marina Militare finlandese. Il cantiere, che si trova alla foce del Magra, è stato liberato dal fango dell’alluvione a tempo di record per la cerimonia
Incontro "formale ma disteso" con il premier e Letta. Il monito al Cav: l'esecutivo dimostri di poter andare avanti
"E' stato fatto il punto su tutti i problemi più attuali, a cominciare dalla manovra per la continuazione e il rafforzamento dell’azione di governo", riferisce una nota di palazzo Chigi
Berlusconi è pronto a mettere la mano sul fuoco per Gianni Letta. Tanto che l’inchiesta sulla cosiddetta P4 lo lascia "serenissimo". Tanto che assicura: "E' un’inchiesta sul nulla. Letta è un galantuomo, un servitore delle istituzioni". Poi rivela: "Andare in tribunale da imputato è una delle cose più tristi e umilianti che io abbia mai provato". Ma l'Anm cavalca l'inchiesta di Napoli e parte subito all'attacco: "E' una vicenda che inquieta, la questione morale è un tema importante"
Woodcock arresta Bisignani, ma punta in alto. Il gip: mancano le prove. Ma intanto le carte girano e contengono nomi illustri: anche Gianni Letta finisce nel tritacarne. Ma Casini non ci sta: "Se c’è una persona su cui metterei la mano sul fuoco per onestà e correttezza è proprio lui". L'Anm: "Fatti gravi e inquietanti"
Al Quirinale si celebra la "Giornata del Ricordo" dedicato agli italiani giuliano-dalmati rimasti vittime delle rappresaglie titine lungo il confine orientale, alla fine e oltre la seconda guerra mondiale. Napolitano: "E' essenziale non restare ostaggi del passato". Ricordiamo le foibe, dimentichiamo l'orrore / M. Veneziani
Il presidente del Consiglio sente contro di lui una manovra a tenaglia: da un lato la magistratura, con l’inchiesta sul caso Ruby, dall’altro la politica, con il Quirinale che fa pressing per indurlo a dimettersi per “il bene del Paese”. Intanto D’Alema vuole mettere sotto torchio il Cavaliere
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio: "Questo governo ha prospettive che nelle ultime ore sembrano restringersi". Nel pomeriggio dovrebbe vedere Fini, che domani incontrerà Bossi. Granata: "Non cambierà nulla, domani ritiriamo i ministri dal governo". Bersani: "Via alla raccolta di firme per la sfiducia all'esecutivo". Faccia a faccia tra Fini e Casini a Montecitorio. Il presidente Napolitano: "Chi governa o governerà affronti i problemi"