Insulti e grida hanno accolto l'arrivo in tribunale, a Macerata, di Innocent Oseghale, dove è iniziata l'udienza davanti al gup Claudio Bonifazi per l'assassinio di Pamela Mastropietro, avvenuto il 30 gennaio scorso
Il pm di Macerata ha chiesto al gip il rinvio a giudizio del nigeriano Innocent Oseghale per violenza sessuale, omicidio e vilipendio di cadavere nei confronti di Pamela Mastropietro. Condannati per spaccio di droga gli altri due nigeriani
Pamela, Oseghale incastrato da rivelazioni di pentito siciliano con cui si sarebbe confidato, confessando violenza sessuale ed omicidio
Il procuratore capo di Macerata, Giovanni Giorgio, ha dichiarato che la ragazza non sarebbe morta di overdose, ma per le coltellate inferte al fegato
La confessione durante un interrogatorio davanti al procuratore capo di Macerata. Lo riportano fonti della trasmissione tv "Quarto grado"
Gli altri due nigeriani restano in carcere solo per l'accusa di spaccio
Il Riesame ha respinto il ricorso della Procura. Tra Innocent e Pamela Mastropietro ci sarebbe stato un rapporto amicale. La ragazza sarebbe stato uccisa in un momento di panico del nigeriano
Poco prima dell'inizio della messa per i funerali di Pamela, è arrivato lo sfogo dello zio e legale della famiglia Marco Valerio Verni: "La comunità nigeriana per ora ha fatto solo parole. Fanno in tempo a venire visto che la messa inizia alle 11.00. Oggi è il giorno di Pamela. Il suo corpo troverà la pace terrena.Grazie alla gente di Macerata".
Roma ha dato l'ultimo saluto a Pamela Mastropietro, la ragazza barbaramente uccisa qualche mese fa a Macerata
Il 30 gennaio il nigeriano telefona a Lucky Awelima per chiedergli se voleva andare a stuprare una ragazza che dormiva. Le intercettazioni choc dal carcere mentre parla con Desmond Lucky