Il lussemburghese Andy Schleck trionfa nella 18^ tappa, da Pinerolo a Col de Galibier, dopo una splendida fuga durata 60 km. Ora è a soli 15'' dal leader della classifica. Ottima prova di Ivan Basso, quarto alle spalle di Evans. Bene Cunego. La vittima eccellente è Alberto Contador, che ha concluso la tappa a 3'50''
Arrivo in salita sul Massiccio Centrale. Vittoria del portoghese in fuga dal chilometro 6 (183 in totale per lui). Tenta un inseguimento disperato Vinokourov, ripreso nel finale. Evans non riesce a strappare la maglia gialla. Ottimo spunto di Cunego che chiude al settimo posto
Ivan Basso, 33 anni, due podi al Tour (2004 e 2005) e due Giri d'Italia in bacheca, si appresta alla grande sfida: da sabato è Tour de France
Simbolo del ciclismo pulito e della lotta al doping tramite tecnologia e trasparenza, Sassi aveva rivelato lo scorso aprile di avere un tumore. E' stato il grande artefice della rinascita di Ivan Basso e aveva intrapreso da poco la "sfida Riccò". Il mondo del pedale è in lutto
Evans, in maglia gialla, "salta" nell'ultioma tappa alpina e manda in fumo il suo Tour. Il lussemburghese se ne va con Contador e prende la maglia
Una caduta di Franck Schleck a 27 chilometri dall'arrivo, nel secondo tratto della Parigi-Roubaix, fa esplodere il gruppo. Cancellara pilota Andy Schleck e si riprende la maglia. Contador contiene i danni. Armstrong buca e resta indietro. Basso paga 2'20", Chavanel in giallo fora due volte. La vittoria a Husvod
Allo scoperto per 190 km il francese liquida i sette compagni di fuga. Nel gruppo cadono i big, Cancellara li aspetta e cede il primato
Il corridore varesino torna a vincere la corsa rosa dopo il trionfo nel 2006 e la squalifica di due anni per doping. Secondo lo spagnolo Arroyo, terzo Nibali.
Dopo una fuga annullata dal gruppo a un paio di chilometri dal traguardo di Brescia il tedesco Greipel (Htc Columbia) si è imposto su Dean (Garmin) e Dall'Antonia (Liquigas). La maglia rosa resta ad Arroyo davanti a Basso, Porte ed Evans. Sul Mortirolo (venerdi) e il Gavia (sabato) si deciderà il Giro
Con 2'27'' di vantaggio su Basso e 2'44'' su Porte lo spagnolo Arroyo comincia a sognare di poter vincere il Giro. Ci sono ancora due tappe decisive di montagna: il Mortirolo (venerdi) e il Gavia (sabato). E il maltempo potrebbe influenzare l'esito delle gare. Oggi la Levico Terme-Brescia (140 km)