L'ex ministro: "Vogliamo la verità". Belsito attacca: "Molti altri sapevano". Rosi Mauro nega ogni addebito e ribadisce: "Non temo l'espulsione". Foto
Il popolo del Carroccio si stringe attorno al Senatùr. Maroni sfila la Lega a Bossi e annuncia: "Chi sbaglia paga". Su Rosi Mauro: "Saremo noi a dimetterla". Ma lei in lacrime: "Non lascio..." FOTO
Davanti ad una platea gremita che inneggia a Umberto Bossi, si apre la manifestazione dell'orgoglio leghista a Bergamo. Il popolo del Carroccio si stringe attorno al Senatùr e fischia Renzo Bossi, Francesco Belsito e Rosi Mauro. Maroni sfila il Carroccio a Bossi: "Lega primo partito del Nord è il mio sogno nel cuore". Poi l'ex ministro degli Interni annuncia: "Se il presidente del sindacato padano non si dimette, sarà la Lega a dimetterla"
Maroni dopo le dimissioni di Renzo: "Non basta". I militanti chiedono la testa della Mauro. Ma lei non molla: "Mi difenderò in Aula, non ho niente da nascondere"
Alla Fiera di Bergamo migliaia di militanti e amministratori locali chiedono pulizia all'interno del partito. FOTO Segui la diretta blog
Maroni mette alle strette i vertici della Lega: "Mi sono rotto dei cerchi magici. Adesso si faccia pulizia". Poi prende in giro la Mauro e il fidanzato Pier Mascogiuri
Dopo le accuse contro "Roma padrona", Bossi torna negli uffici di via Bellerio (di solito chiusi al sabato) e spiega: "Io adesso devo stare un passo indietro...". In forse la sua presenza al raduno leghista di martedì prossimo. Maroni ragiona già da leader e pretende le prime teste: "Adesso voltiamo pagina, bisogna ripartire dalla politica". Castelli: "Sui soldi lanciai l'allarme. Fu inutile"
Il segretario si dimette: "Chi sbaglia paga". Ricandidarmi? "Decideremo più avanti". Poi accusa: "Attaccano la mia famiglia per colpire me". Il racconto del Senatùr: "Ho pianto, sarei solo d’intralcio". Maroni esce da vincitore dimezzato. Spese sospette: auto, bar e gigolò. L'amarezza di Berlusconi: "Un colpo al cuore". FOTO: La saga della famiglia I VIDEO STORICI: "La Lega ce l'ha duro" - Pontida '96 - Il dito medio - La pernacchia - L'ultimo comizio a Pontida - La prima intervista dopo le dimissioni - Il tapiro a Renzo Bossi. IL RETROSCENA: Il Cerchio magico rischia di scomparire. Mister Canottiera tradito dagli affetti / Feltri
Bossi concede la prima intervista dopo le dimissioni a Tgcom24: "Roberto Maroni non è un traditore"
Militanti leghisti increduli, in lacrime sostengo Bossi e attaccano Maroni, considerandolo un traditore. Radio Padania in tilt. Poi trasmette le note di Va' pensiero. Maroni contestato: guarda il video