Un sequel dalla narrazione prevedibile e con un ritmo a tratti stagnante. A salvarlo sono la nobiltà di alcuni temi e il confronto tra le dive protagoniste.
Una commedia spassosissima, che sovverte i cliché del genere romantico a colpi di satira politica, battute sagaci e momenti dal piglio demenziale.
Un'opera che non solo riscrive il confine tra cinecomic e cinema d’autore ma ipotizza come la violenza nasca da un cortocircuito sociale prima che interiore.
L'immarcescibile Stallone mette tutto se stesso in un action dai limiti evidenti ma che non mancherà di emozionare i fan dell'iconico reduce del Vietnam.
Tra riferimenti e omaggi, la realtà si mischia con il set in un film che è espressione di un Tarantino in pieno afflato nostalgico e preda di un'inedita tenerezza.
Emma Thompson giganteggia in una commedia ritmata e divertente, ambientata nel leggendario mondo dei talk show televisivi notturni.
A una prima ora in stato di grazia ne seguono altre due di scene ripetitive e inutili lungaggini. L'ottimo cast rimane schiacciato dalla miscela dei piani temporali ed il finale è pessimo
Una storia di formazione ambientata nella comunità pakistana dell'Inghilterra del 1987 ma anche un inno alla potenza vitale e ispiratrice del rock.
Il fotorealismo regala un'esperienza immersiva impareggiabile ma relega i personaggi in una gamma limitata di espressioni, finendo col minare pathos e coinvolgimento.
Divertissement stagionale a tinte thriller-horror, efficace nel regalare spaventi e tensione. Richiesta una buona dose di sospensione dell'incredulità.