Dopo la squalifica di Contador l'italiano Scarponi si è visto aggiudicare il Giro d'Italia 2011. Il Tas abbatte re Alberto e "rovina" Giro e Tour / Cristiano Gatti
Il Tas di Losanna ha sospeso per due anni, con effetto retroattivo, il ciclista spagnolo, trovato positivo al clenbuterolo nel luglio 2010. Lui si era difeso dicendo di aver mangiato carne contaminata. Ma non gli hanno creduto
Il campione spagnolo ha superato un aneurisma, l’emorragia cerebrale e 76 punti di sutura: "Non mi importa della salute, voglio continuare a fare il corridore". Il trionfo di ieri in piazza Duomo a Milano: "Mi sono commosso". Ora il Tour: "E' possibile vincere". Il doping? "Sono sereno"
Il ciclista spagnolo trionfa in rosa sotto il Duomo di Milano. Ha conservato la maglia rosa di leader della classifica generale dopo la crono conclusiva di Milano. Per il corridore iberico si tratta del secondo successo al Giro dopo quello del 2008. Dietro di lui Michele Scarponi
Cala il sipario sulla corsa rosa numero 94, applausi di rito al campione Contador, ma è già tempo di pagelle. Ecco le sorprese, le conferme e le delusioni del Giro d'Italia 2011.
Ricordi, emozioni e tragedie di una corsa indimeticabile. Il 94esimo Giro d'Italia era nato con l'intenzione di festeggiare i 150 anni dell'Unità, verrà ricordato soprattutto per il dolore di un terribile incidente mortale.
Grande impresa del bielorusso della Movistar. In fuga dal mattino stacca i compagni di avventura all'inizio del Colle delle Finestre e prosegue da solo fino al traguardo (36 km). Dedica al compagno Tondo, scomparso nei giorni scorsi. Battaglia aperta tra i due italiani per la seconda piazza. Decisiva la crono di Milano
L'ex gregario della maglia rosa riceve il via libera dallo spagnolo e scatta ai 6 km dall'arrivo. Poi Contador allunga e va a riprenderlo, ma sul traguardo lo lascia vincere tra le lacrime. Tra i big il siciliano della Liquigas guadagna sul marchigiano della Lampre: ora è a 34" dal secondo posto
Dopo i colossi dolomitici Tonale e Aprica non smuovono la classifica. Va in porto la fuga. Sul traguardo di Tirano scintille tra Ulissi e il campione italiano che, stretto alle transenne, spinge via l'avversario e vince lo sprint. Ma viene declassato dai commissari al terzo posto
Anche nell'arrampicata contro il tempo da Belluno a Nevegal la maglia rosa "polverizza" i rivali. Dietro è derby d'Italia