Inserivano i ceppi su input di Tadini, adesso temono di finire indagati. L'ispezione dei periti sul relitto per esaminare la testa fusa
![L'ira degli operai. "Noi obbedivamo solo agli ordini"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2021/05/29/1622266056-axm0jdourx-mqvnjqrjc-fotogramma.jpg?_=1622266056)
Inserivano i ceppi su input di Tadini, adesso temono di finire indagati. L'ispezione dei periti sul relitto per esaminare la testa fusa
Un video trasmesso da una emittente tedesca mostrerebbe il forchettone già inserito tra gli ingranaggi della funivia del Mottarone nel 2014
Faro sulle comunicazioni fra i tre indagati e su un operaio: "Non disobbedì a Tadini"
Amore e voglia di giustizia. Sono i due binari che corrono paralleli - incrociandosi in più di un punto - lungo il percorso di una lettera speciale: quella che una sorella ha scritto al fratello morto
Parla il gip di Verbania Donatella Banci Buonamici, che ha liberato due delle tre persone sotto inchiesta per la strage della funivia del Mottarone
Quindi, oggi...: l'inchiesta sulla tragedia del Mottarone, le prostitute tedesche e la Nazionale Cantanti
Dal cavo spezzato al corretto funzionamento del sistema frenante fino alle eventuali responsabilità degli indagati. Tutti i punti oscuri sulla tragedia del Mottarone
Già il 26 aprile aveva ordinato ai dipendenti di far viaggiare il mezzo con i forchettoni. Il giudice: "I colleghi avrebbero potuto rifiutarsi". E ora chi lo assecondò potrebbe finire nei guai
Quel demone lo conosci. Non ha voglia di aspettare. Chiede giustizia, subito, perché quelle morti non hanno un senso
Il caposervizio della funivia aveva tirato in ballo il gestore e il direttore per cercare di alleviare la sua posizione: "Totale mancanza di indizi". Il bilancio 2020 chiuso con 82mila euro di rosso