acqua

Vediamo su cosa sono chiamati a esprimersi gli italiani nei referendum abrogativi: due quesiti riguardano l'acqua (la privatizzazione e i profitti nei servizi idrici), uno è sull'energia nucleare, un altro - ed è il tema più politico - è sul legittimo impedimento

Redazione
Ecco per cosa votano gli italiani

La linea della maggioranza resta la libertà di coscienza. Ma Reguzzoni fa sapere che nel fine settimana il Senatur non andrà a votare. Poi assicura: "Il referendum non ha alcun valore politico". Il centrosinistra al lavoro per raggiungere il quorum. Bersani è tranquillo: "Si vince facile, come a Milano". Il Terzo Polo senza linea unitaria

Redazione
Ora Fini tira la volata alla sinistra: 
"Guai a non votare il referendum"

Il Pd osteggia con veemenza la privatizzazione dell'acqua, ma nel 2010 Bersani, Franceschini &Co depositavano una proposta di legge che prevedeva l'esatto opposto di ciò che oggi uno dei quesiti referendari intende cancellare. E come se non bastasse, quando ancora non era segretario, nel 2008, Bersani si schierava a favore della gestione mista del servizio idrico. Anche Beppe Grillo lo prende in giro per l'incoerenza

Domenico Ferrara
Acqua ai privati, sì anzi no... 
A quale Bersani bisogna credere?

In piazza per festeggiare la Repubblica, la sinistra e i sindacati fanno propaganda per il referendum della prossima settimana. Assalto su tutti i fronti per lanciare il referendum. Anche Celentano ad Annozero: "Il voto è questione di vita o di morte". E l'opposizione: "Se passa Berlusconi si dimetta"

Andrea Indini
L'ora della propaganda anti-nucleare: 
Santoro e la sinistra contro Berlusconi

Nella regione «rossa» per antonomasia la
gestione è da tempo affidata a società miste,
ma il principale partito della sinistra non
ha avuto la forza di difendere quel modello:
il governatore Rossi si è schierato per il sì, ma
qualche compagno: «Assurdo, io voterò no»

Alberto Giannoni
«L'acqua? Resta pubblica. Referendum demagogico». E il Pd toscano si spacca
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