Giorgio Mulè, portavoce dei gruppi di Forza Italia: "L'indecenza e la vergogna delle affermazioni del senatore Morra si aggravano ogni volta che questa persona indegna di guidare l'antimafia e di stare in Parlamento apre bocca"
![Mulè: "Il centrodestra diserterà l'Antimafia finché Morra non si dimetterà"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2018/07/11/1531323235-legittimus.jpg?_=1531323235)
Giorgio Mulè, portavoce dei gruppi di Forza Italia: "L'indecenza e la vergogna delle affermazioni del senatore Morra si aggravano ogni volta che questa persona indegna di guidare l'antimafia e di stare in Parlamento apre bocca"
Questa mattina all'alba i carabinieri del Ros e i colleghi dei comandi provinciali hanno dato esecuzione a misure cautelari emesse dal Tribunale di Bari nei confronti di 48 persone, indagate a vario titolo per associazione di tipo mafioso, riciclaggio, estorsione, concorrenza illecita con minaccia o violenza, sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione illegale di armi ed esplosivi, truffe per il conseguimento di erogazioni pubbliche. / Carabinieri
Eroi della lotta a cosa nostra, che finiscono nelle maglie della giustizia. Accusati di ciò che pubblicamente combattevano
A poche ore dall'arresto del compagno e padre di sua figlia, Giorgio De Stefano, Silvia Provvedi si è chiusa nel silenzio. Niente video e foto sul web, bloccati i commenti ai post e intanto è diventato virale il video dell'aereo che Malefix le inviò sopra la Casa del Grande Fratello
Per gli investigatori della Polizia, il compagno di Silvia Provvedi avrebbe fatto leva suo suo ruolo di spicco all'interno dell'omonima famiglia calabrese per ottenere denaro da un imprenditore reggino, ma la somma non sarebbe stata divisa con altre famiglie, costringendo i De Stefano a mandare Giorgio a Milano
Blitz antimafia della Polizia, coordinata dalla Dda della Procura di Reggio Calabria, che ha portato all'arresto di ventuno esponenti delle famiglie De Stefano-Tegano, Libri e Molinetti.
Operazione antimafia dei carabinieri in provincia di Trapani. Tredici arresti e in manette finisce anche Francesco Domingo, boss di Castellammare del Golfo, soprannominato ‘Tempesta‘ e fedelissimo di Matteo Messina Denaro.
Operazione antimafia dei carabinieri in provincia di Trapani. Tredici arresti e in manette finisce anche Francesco Domingo, boss di Castellammare del Golfo, soprannominato ‘Tempesta‘
Daniele Santoianni è stato arrestato insieme ad altre 91 persone durante un blitz antimafia a Palermo: l'uomo ha partecipato al Grande Fratello e sognava il grande cinema
Trentamila morti di virus, tre milioni di nuovi disoccupati, libertà sospese, ma ancora una volta il destino dell'Italia e dei suoi governi rischia di ruotare attorno alla mafia e agli intrighi degli antimafia