Domenica 11 giugno la finale di ritorno di playoff tra Bari e Cagliari. Si parte dall'1-1 dell'andata. I pugliesi hanno a disposizione due risultati su tre per salire nella massima serie
Centrata la vincita social più grande di sempre grazie alla community e ai consigli degli esperti che fanno rivivere l’atmosfera unica e appassionante che una volta animava i “bar dello sport”
Partono fortissimo i sardi che dopo nove minuti sono avanti grazie al solito Lapadula. Cresce il Bari alla distanza che spreca un rigore con Cheddira e non riesce a sfondare nella ripresa il muro difensivo dei sardi ma Antenucci freddissimo dagli undici metri riequilibra la gara nel recupero. Tutto rinviato a domenica sera
Mister Michele Mignani ha vinto lo scorso campionato di Serie C e conosce molto bene la propria squadra. I leader: i bomber Cheddira e Antenucci, poi Ceter, Galano, Vicari, Benedetti e il portiere Frattali
La rete di Benedetti al 70’ ribalta l’1-0 dell’andata di Rover e spedisce i pugliesi in finale nonostante abbiano giocato in dieci uomini per oltre 45’ minuti
Succede ancora una volta tutto in zona Cesarini: Casiraghi confeziona, Rover finalizza. Finisce 1-0 al "Druso" contro il Bari in attesa del ritorno di venerdì in terra pugliese. Altoatesini che non smettono di stupire e vogliono regalarsi l'ennesimo capolavoro sportivo
Dodici squadre si contenderanno i sei posti a disposizione per una posizione playoff. Terzo posto quasi sicuramente del Bari, quarto occupato dal Sudtirol ma occhio alla rincorsa di Parma e Cagliari per un pass che vale la semifinale
I rossoblu di mister Gilardino vincono sul campo del Cittadella mentre il Frosinone è fermato 0-0 in casa dal Sudtirol. Colpaccio del Parma che piega il Cagliari. Polemiche a Pisa per un rigore concesso dopo una deviazione vistosa dell'arbitro
I risultati della 32^ del campionato di serie B. Il Frosinone preme sull'acceleratore, la A è sempre più vicina. Ritorna in piena corsa playoff la Reggina. Il Brescia sconfigge la Ternana
Il Frosinone si impone 2-0 in casa contro l’Ascoli e consolida il primo posto allungando sul Genoa che spreca il doppio vantaggio contro il Como e impatta 2-2, ritrovandosi a sei lunghezze dalla vetta. Nei minuti di recupero succede di tutto fra altoatesini e pugliesi