No del sindacato delle toghe al ddl approvato al Senato. Stroncatura anche da parte del Pd: "Ora il dialogo più difficile". Il Guardasigilli replica alle toghe: "Plateali mistificazioni. Queste affermazioni le accetto dall'opposizione, non dai magistrati"
Berlusconi dopo il sì del Senato al processo breve: "L’Europa che ce lo chiede e la Costituzione dice che i processi debbono avere tempi certi". I magistrati: "Si distrugge la giustizia". Alfano: "Bruciati 80 milioni l'anno per le prescrizioni"
Il presidente del Senato a Reggio Emilia per la festa del Tricolore: "La Costituzione non è obsoleta o da archiviare. Si parla di una modifica della parte della Carta relativa alla modernizzazione del Paese". Grillo lo contesta in piazza e gli chiede un incontro ripreso dalla webcam. Ma Schifani dice no: "Modalità che non condivido"
Collegamento telefonico con la "Comunità incontro" di don Pierino Gelmini. Il premier rilancia la stagione di riforme istituzionali: "Nel 2010 faremo tutte le riforme per modernizzare lo Stato in tutti i suoi comparti. Tantissimi italiani ci incoraggiano ad andare avanti: due italiani su tre sono con noi". E assicura: "La maggioranza è coesa"
Schifani: "Tutti si riconoscono nelle parole di Napolitano, riforme possibili". Bonaiuti: "Dialogo con l'opposizione". Ma il leader dell'Idv gela tutti: "Il premier vuol cambiare la Costituzione per non farsi processare. E c'è anche chi vuole fare gli inciuci dialogando con lui. Liberiamocene"
Il ministro dell'Economia: "La variabilità del posto di lavoro, l’incertezza, la mutabilità per alcuni sono un valore in sé, per me onestamente no". Brunetta frena: "Non risolve i problemi". Esultano i sindacati
Corte spaccata: per la maggioranza è «illegittima» la norma che sospende i processi per le quattro alte cariche dello Stato
Verdetto a maggioranza (9 a 6) della Corte: boccciato il lodo. Viola l'articolo 138 della Carta: serviva una legge costituzionale. E l'articolo 3: il principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge. Il premier denuncia: "La Consulta non è un organo di garanzia ma un organo politico". Poi lo scontro con il Colle: "Si sa da che parte sta...". La replica: "Da quella della Costituzione"
Dopo il verdetto della Consulta, Berlusconi: "Napolitano? Si sa da che parte sta...". Ma il Quirinale fa quadrato attorno al capo dello Stato: "Napolitano sta dalla parte della Costituzione". Subito la replica del premier: "Non mi interessano le parole del Colle, mi sento preso in giro"
La Consulta ha deciso di non ammettere in udienza il legale della Procura di Milano che chiede la bocciatura del Lodo Alfano. Ghedini: "L'applicazione della legge non è uguale per tutti, il lodo non è un'immunità". La camera di consiglio riprende stamattina. I tre scenari possibili