L'attivista russo è stato giudicato colpevole di "frode e insulti a un giudice". Per lui si aprono le porte del carcere duro. La presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola: "Inorridita, è stato un nuovo processo farsa"
![Per Navalny altri nove anni di carcere duro. L'Ue: "Processo farsa"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2022/03/22/1647954768-ax-xuvnd-hciecu7ii-f-ansa.jpg?_=1647954768)
L'attivista russo è stato giudicato colpevole di "frode e insulti a un giudice". Per lui si aprono le porte del carcere duro. La presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola: "Inorridita, è stato un nuovo processo farsa"
Gli ex pentastellati accusano gli ex dipietristi: "Intendevano farci appoggiare Conte e il centrosinistra"
Parole guerriere per mettere alla porta Vito Crimi e rottamare Davide Casaleggio e la piattaforma Rousseau
La senatrice Paola Nugnes dopo aver annunciato l'intenzione di lasciare il Movimento 5 stelle e di voler passare al Gruppo Misto: "Voglio lasciar decantare questa situazione perché ho fatto le mie dichiarazioni. Aspetto di sapere quali sono le conseguenze e le decisioni che verranno prese dall'altra parte perché c'è la volontà di fare una conciliazione, di lasciarsi in pace e di non dover muoversi diversamente. Io ci terrei molto di conservare rapporti pacifici, anche nella competizione politica perché si si è visto quest'anno che ormai le visioni politiche e le posizioni su molti provvedimenti hanno avuto una divergenza. Io sicuramente saprò valutare sempre con contentezza tutti i provvedimenti che andranno nella linea del nostro programma e lo saprò riconoscere, però voglio poter fare un'opposizione libera e anche scevra dalla responsabilità di parlare a nome del movimento perché a questo punto non posso parlare più a nome del M5s al Governo, perché il movimento al Governo - che non rappresenta tutto il Movimento nel Paese - diverge da quelle che erano le nostre visioni. Quindi è legittimo cambiare idea, quindi vadano per la loro strada, io vorrei andare per la mia".
Il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, al termine del Consiglio dei ministri a palazzo Chigi sul decreto Genova: "Non è una cosa che mi preoccupa perché porteremo a casa il decreto emergenze"
Stasera a Montecitorio la riunione convocata da Luigi Di Maio per placare gli animi e ricompattare il Movimento in previsione del voto di lunedì sul Dl sicurezza. Ma tre dei dissidenti danno forfait. E per loro si profila l'espulsione
Lo scrittore potrebbe entrare nella rosa dei nomi per la guida di un nuovo partito di sinistra
Si tratta di una sostituzione "ad hoc" e non definitiva, valida solo per l’esame dell’Italicum e in linea con quanto deciso nell’assemblea dei deputati Pd