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L’atmosfera a Mosca e dintorni continua a riscaldarsi in vista dell’election day del prossimo 18 settembre. Qualche giorno fa è sul Financial Times è apparso un articolo nel quale si prospettavano i nuovi scenari politici russi all’indomani delle consultazioni elettorali che prevedono, tra gli altri livelli istituzionali, il rinnovo dei componenti della Duma di Stato. In virtù di questa prospettiva, c’è quindi chi azzarda la possibilità che Vladimir Putin, spinto dalla traballante situazione politica globale e delle precarie relazioni con l’Occidente, possa decidere per un rimpasto nel governo centrale, che prevedrebbe come primo degli epurati l’attuale Primo Ministro, Dmitry Anatolevich Medvedev.

Francesco Manta
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Il 18 settembre si vota per rinnovare la Duma di stato russa. E per la prima volta nelle liste regionali dei partiti concorrerà il distretto numero 34 della Repubblica secessionista di Crimea

Francesco Manta
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