La banda dell'Est Europa ha prima immobilizzato il vigilante. La padrona di casa dormiva e non si è accorta di niente
Spunta l'ipotesi di trasferimento all'estero di alcuni dipinti "donati" ai nipoti Elkann
Ha confessato John o Jaki che dir si voglia (sempre Mister Fiat è) riguardo a mamma Margherita Agnelli che, dopo la fine del primo matrimonio che generò tre figli, ella si unì a un nobile russo, e per adeguare i piccini di 6 (John), 5 (Lapo), 3 anni (Ginevra) cercò in ogni modo di trasformarli in piccoli russi ortodossi
Il racconto su "Le Point": "Naturalmente piena di risentimento, ho tentato molte volte di riconciliarmi"
Mail Bramonte-Ferrero: le carte dell'avvocato nello studio Grande Stevens. Il nodo dell'eredità nascosta
Caccia ai documenti che darebbero ragione a Margherita. Le anomalie nelle quote
I giornali non dovrebbero farci la morale, bensì dovrebbero raccontare i fatti, lasciando al giornalista anche la possibilità sacrosanta di commentare la notizia, di metterci del suo, tuttavia guardandosi bene dal porsi diversi gradini al di sopra del lettore o pretendendo di essere depositario di verità assolute
"Adempiuto a tutti gli oneri amministrativi e fiscali", sostengono i legali di John, Lapo e Ginevra Elkann dopo il sequestro di 74,8 milioni di euro disposto dalla procura di Torino, aggiunendo che in questi giorni c'è stata una "sequenza di reiterate falsità"
È con soddisfazione, mista a stupore, che ieri sulla Stampa, l'house organ di casa Agnelli, abbiamo letto fra un articolo che denunciava la lottizzazione della Rai da parte della destra fascista e uno che invocava la libertà di stampa l'infilata di quattro pagine in lode di John Elkann