gastronomia

Il ristorante principale dell’albergo Hilton che ha ridato vita all’imponente edificio industriale ottocentesco propone un viaggio sulla rotta di Marco Polo, tra l’Occidente e quell’Oriente dove lo chef Ivan Fargnoli ha lavorato per diciotto anni. Il piatto da ricordare? Il Consommé d’anatra all’orientale. E per chi vuole farsi confortare dai sapori tradizionali veneziani, ecco il Bacaromi

Andrea Cuomo
Aromi, l’altra Venezia del Molino Stucky

In un libro edito da Giunti la “cheffe” Sarah Cicolini racconta il suo locale capitolino nel quale, lei che arrivava dall’Abruzzo, ha costruito tra timori, diffidenze e poi entusiasmi, una piccola rivoluzione di una delle cucine più tradizionali e conservatrici d’Italia. Tanti racconti e molte ricette. E un capitolo inevitabilmente dedicato alla sfida più grande: la Carbonara

Andrea Cuomo
La carbonara di Santopalato

Un piccolo ristorante da una ventina di posti aperto da Gaetano Marinaccio e Nadia Petronio con la cucina del giovane chef Gaetano Marinaccio, che propone piatti di ispirazione meridionale ma con un piglio contemporaneo. E il migliore risotto da me assaggiato recentemente

Andrea Cuomo
Da sinistra Gaetano Marinaccio, chef Alfonso Daviducci, Nadia Petronio

Buone, buonissime e antichissime. Le lasagne allietano le tavole dei giorni di festa dalla notte dei tempi

Maria Cristina Bellelli
Lasagne, secoli di bontà

Eccoli là. Giorni a discutere di dieta dei poveri e dieta dei ricchi, a crocifiggere sotto gli ombrelloni di Capalbio quel povero Cristo del ministro Lollobrigida

Giannino della Frattina
La sinistra consiglia ai poveri la dieta Peck

Trani è una città ricca di storia e di cultura, che si riflettono nelle bellezze urbane, nel complesso di leggende e anche a tavola

Angela Leucci
Federico, Armida e le orecchiette: il fascino antico di Trani
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica