Pubblicato il decreto con i flussi stagionali per il lavoro nei campi
![Più regolari con il "salva vendemmia"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2023/08/18/1692332768-ayn-vacbk-qe0nhd3-t-ansa-1.jpg?_=1692332768)
Pubblicato il decreto con i flussi stagionali per il lavoro nei campi
Blocco delle partenze in Tunisia, lotta in mare ai trafficanti di uomini e moltiplicazione dei rimpatri. Sono i tre ingredienti della ricetta con cui il governo punta a fronteggiare il disastro dei 102mila sbarchi registrati da inizio anno
Hanno portato i migranti fino al limite delle acque italiane, simulando poi di aver compiuto un soccorso in attesa dell'intervento dei mezzi italiani: tre tunisini in carcere ad Agrigento
L'espediente sempre più usato. Dubbi nella Caritas: "Difficili poi le verifiche"
Invece di favorire il dialogo tra le parti facendosi mediatore, l'associazione Ics si schiera senza condizioni al fianco delle donne musumane nella diatriba su burkini e bagno in mare vestite
I dati, a prima vista, sono terribili. Gli oltre 101mila sbarchi dall'inizio dell'anno a ieri sono un dato che ci riporta all'«annus horribilis» del 2016 quando si toccò la punta storica di oltre 180mila arrivi. Detto questo bisogna guardare dietro le quinte. E non solo delle statistiche, ma anche della politica e dell'intelligence. Partiamo dalla Tunisia. Quattro mesi fa le partenze dalle sue coste sembravano inarrestabili
Porti siciliani al completo, altri 60 a Roccella Jonica. Clandestini trasferiti
Proseguono senza sosta gli sbarchi nel nostro Paese al ritmo di circa 1000 ogni giorno: il governo tenta di bloccare le partenze intervenendo all'origine
Erano a bordo di un bus sull'autostrada Palermo-Catania, i pullman si sono fermati in una stazione di servizio e alcuni migranti hanno trovato la via della fuga
Un comodo viaggio sul peschereccio dalla Tunisia e poi il trasbordo sul gommone a poche miglia da Lampedusa: così i ricchi tunisini raggiungono l'Italia irregolarmente