Capi d’accusa pesanti come macigni. Un inquisitore appena nominato e con grande esperienza in materia di crimini di guerra. Pristina trema, perché il momento in cui il Tribunale speciale per ilKosovo diventerà operativo si avvicina sempre di più
Una chiesa cristiano-ortodossa che comincia a bruciare. Una scena che ricorda troppo altre del recente e remoto passato e che subito allarma la comunità serba, anche alla luce del presente, in cui l’approdo dell’Isis nei Balcani è una realtà innegabile
Pillole da Rio: Bolt si compra un televisore per vedere le Olimpiadi, mentre il governo serbo invita i propri atleti a disertare il podio con atleti kosovari
Nel Paese balcanico sono almeno cinque i campi di addestramento dell'Isis: e molte sorgono a pochissimi chilometri dalle basi italiane della Nato
In Kosovo i terroristi si moltiplicano grazie ai fondi sauditi. Nel 1999 i caccia della Nato bombardano i serbi, aiutando la regione kosovara ad ottenere l’indipendenza. È a questo punto che subentrano i sauditi, facendo cadere fondi a pioggia su questa terra appena liberata. L’obiettivo è quello di diffondere ilwahhabismo, forma radicale dell’islam e “religione di Stato” in Arabia Saudita
Scritte inneggianti al sedicente Stato islamico appaiono continuamente sui muri delle case della comunità serba. Che teme la guerra tra religioni
Paese che vai, magistrati che trovi. Ed i rapporti tra chi combatte il crimine e chi lo giudica non sono idilliaci neppure in Kosovo, Paese che vorrebbe entrare a far parte dell’Unione europea. Basta una frase del tenente colonnello Nexhmi Krasniqi, comandante della Kosovo Police di Prizen (nel sud del Paese Balcanico), per chiarire i termini della questione: “Chi compie tanti reati – afferma nell’intervista rilasciata a Luca Tatarelli, inviato del Nodo di Gordio in Kosovo – se non sconta la pena è una sconfitta innanzi tutto per chi è stato danneggiato e poi per la stessa polizia”
Dopo l'assoluzione del leader nazionalista serbo Vojislav Šešelj, le forze kosovare hanno arrestato un altro storico esponente dei filo-serbi: Mihajlović Svonko
L’annessione russa della Penisola è stato un illecito internazionale o la massima applicazione del principio di autodeterminazione di un popolo?
Sabato sera i militari italiani, insieme alla polizia kosovara, hanno sventato un possibile nuovo assalto di matrice islamica al monastero ortodosso di Visoki Decani, nel Kosovo Occidentale