Berlusconi chiede la mobilitazione di ministri e parlamentari per rispondere al fango dei media e agli attacchi in Aula. Rimpasto in vista: pronte 11 poltrone nel governo. L'obiettivo: dare un'accelerata alle leggi sulla famiglia e sul ddl anti eutanasia per rinsaldare l'asse col Vaticano
Al Lingotto di Torino la convention della corrente di Veltroni. Intanto il segretario del Pd la spara grossa: "Alle prossime elezioni vinciamo alla grande". Guarda il video. E si candida a fare il presidente del Consiglio. SONDAGGIO Se si andrà a votare sarà Bersani il candidato premier? / VOTA
Il premier in Consiglio dei ministri: "Siamo qui per fare. O si fa o c'è il voto". Il leader della Lega si schiera al suo fianco: "E' il presidente del Consiglio, mica la mafia". Berlusconi è convinto che nei prossimi giorni si giocherà la partita finale fra inchieste, Vaticano e Colle
Dal Lingotto, dove ha chiamato a raccolta la sua corrente, Veltroni torna ad attaccare Berlusconi: "Faccia un passo indietro e si dimetta nell’interesse dell’Italia". Poi attacca il berlusconismo, definendolo "populismo di destra". Ma attacca anche il "populismo di sinistra". Con un chiaro riferimento a Vendola e a una parte del Pd
La maggioranza non ci sta. Il Pdl respinge duramente la decisione presa dalla Corte Costituzionale di boccare in parte il legittimo impedimento: "Così ci si affida alla valutazione soggettiva del magistrato". La Gelmini: "Il premier è oggetto di persecuzione". Lega: "La Consulta è ostile"
Il sindaco deciso a portare fino in fondo il piano di valorizzazione di Sea e Serravalle. Tensione fra Lega e assessore sulle auto blu. Ed esce la classifica dei consiglieri più presenti
Il premier riceve il leader Mpa a Palazzo Chigi. Sul tavolo la questione siciliana. Lombardo assicura: "Resto nel terzo polo". Oggi pomeriggio gli incontri con Casini e Fini. Il leader Udc pronto ad allearsi con Berlusconi. Moffa lancia la terza gamba in sostegno alla maggioranza
"Deve passare l'ultimo decreto attuativo". La mozione di sfiducia contro Bondi? "E' vergognosa"
Intervistato da Studio Aperto il Cavaliere nega contrasti con il ministro dell'Economia: "Sono solo chiacchiere al vento, la maggioranza è solida". E sui numeri è fiducioso: "Entro fine gennaio in parlamento ci saranno le condizioni per consentirci di portare a termine la legislatura". Bossi: "Voto a marzo? Direi di no"
In vacanza a Ponte di Legno il leader leghista fa sapere che a queste condizioni la durata del governo potrebbe forse non essere più lunga di un anno. Poi risponde a Napolitano: "Le riforme che chiede il presidente della Repubblica sono difficili da fare prima di una tornata elettorale"