Da qualche giorno il popolo italiano ha scoperto che esiste Gigi Bisignani, il cui nome compare nei titoli di prima pagina dei quotidiani, neanche fosse un protagonista del giallo di Avetrana. Vi spiego il mio legame con lui
L’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti risulta indagato nell’indagine sulla P4. L’iscrizione nel registro degli indagati è riportata nella richiesta di arresto (per Bisignani) dei pubblici ministeri Francesco Curcio e Henry John Woodcock, che gli constestano il reato di favoreggiamento personale. Moretti: "Trasecolo, proverò la mia estraneità"
I legali dell'uomo d'affari: "Ha chiarito tutti gli aspetti della vicenda. Il colloquio è stato breve anche perché è già stato sentito 5 volte". Nel fascicolo tutti i rapporti di quella che, al momento, tutto sembra fuorché un'associazione segreta. Indagato per favoreggiamento l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti
Berlusconi è pronto a mettere la mano sul fuoco per Gianni Letta. Tanto che l’inchiesta sulla cosiddetta P4 lo lascia "serenissimo". Tanto che assicura: "E' un’inchiesta sul nulla. Letta è un galantuomo, un servitore delle istituzioni". Poi rivela: "Andare in tribunale da imputato è una delle cose più tristi e umilianti che io abbia mai provato". Ma l'Anm cavalca l'inchiesta di Napoli e parte subito all'attacco: "E' una vicenda che inquieta, la questione morale è un tema importante"
Woodcock arresta Bisignani, ma punta in alto. Il gip: mancano le prove. Ma intanto le carte girano e contengono nomi illustri: anche Gianni Letta finisce nel tritacarne. Ma Casini non ci sta: "Se c’è una persona su cui metterei la mano sul fuoco per onestà e correttezza è proprio lui". L'Anm: "Fatti gravi e inquietanti"
Woodcock arresta Bisignani, ma punta in alto. Il gip: mancano le prove. Ma intanto le carte girano e contengono nomi illustri: anche Gianni Letta finisce nel tritacarne. Nei verbali il sottosegretario chiamato in causa da Bisignani come sponsor di una candidatura per Montecitorio
L'indagine cerca di fare luce su un sistema informativo parallelo che potrebbe essere un'associazione a delinquere finalizzata alla gestione di notizie riservate, appalti e nomine. Richiesta dei domiciliari anche per il deputato Pdl
Il politico: "Chiamò mia moglie e disse che aveva foto mie e della Carfagna in accappatoio. Voleva farmela pagare". Il giornalista: "Lo querelo per diffamazione"