Sì alla versione definitiva del progetto del Ponte Impatto sul lavoro: 90mila posti per sette anni
È stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina: i cantieri verranno aperti quest'estate, il 2032 l'anno per l'apertura al traffico stradale e ferroviario. Il ministro Salvini: "Grande soddisfazione"
Il ministro delle Infrastrutture ospite a Quarta Repubblica: “Creerà minimo 40 mila posti lavoro e un valore aggiunto di 15 miliardi di euro in tutta Italia”
Dalla manovra al Patto di stabilità, dal Mes al Ponte sullo Stretto fino al Superbonus
(LaPresse) "Noi cittadini dell'area dello Stretto abbiamo fatto la nostra parte e dal basso siamo arrivati a fare manifestazioni mai fatte nella nostra città, il 2 dicembre c'è stata questa manifestaziona nazionale ed eravamo più di 10mila persone". A parlare, è l’ex sindaco di Messina Renato Accorinti, da oltre venticinque anni contro il Ponte sullo Stretto, che stamani ha occupato la sede del Partito democratico al Nazareno. "Alla manifestazione è venuto Bonelli ma non sono venuti i partiti: non c'era il Pd, non c'era il M5s, non c'era +Europa, non c'erano i loro segretari", ha dichiarato Accorinti che ha poi sottolineato: "Questo non è un problema circoscritto a un pezzo di strada, qui c'è la visione politica del Sud, come investire i soldi al Sud". "Noi non abbiamo i collegamente, perciò non si può sviluppare un Sud, noi siamo propositivi diciamo un solo 'no', al Ponte, ma diciamo 'si' a tutto il resto", ha concluso Accorinti secondo cui "stanno sganciando una bomba atomica sul Meridione".
L’ex sindaco di Messina Renato Accorinti, storico attivista contro il Ponte sullo Stretto, ha occupato stamani pochi minuti dopo le 10 la sede del Partito democratico
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