Il Pd tuona contro il processo breve, che oggi si vota alla Camera, ma dimentica che furono i Ds a proporre un ddl nel 2004 che prevedeva le stesse cose del ddl Alfano. Con un'eccezione: la prescrizione valeva per tutti i processi
Tensione alta e situazione instabile in Costa d'Avorio. Continuano i combattimenti tra le forze del presidente uscente Gbagbo e il capo di Stato legittimo Outtara. La Caritas denuncia: "E' un massacro"
Il ministro della Semplificazione sul richiamo di Napolitano: "Il pesce puzza dalla testa: "Il presidente Gianfranco Fini ha il dovere di tutelare le minoranze, ma non può tutti i giorni prendere a calci la maggioranza per il suo livore verso Silvio Berlusconi"
Berlusconi e Frattini sarebbero dei conigli che scappano davanti al Parlamento. Parole di Di Pietro. Fini ha timidamente ripreso e ma poi ha annuito divertito. E dire che lui di fughe se ne intende
Continua a rimanere alta la tensione nello Yemen. Due militari sono morti durante alcuni scontri con le forze fedeli al presidente. Che non molla: "La maggioranza della popolazione sta con me"
Sale la tensione anche nel sud-est dello Yemen. Una sessantina di ufficiali abbandonano il presidente Saleh e appoggiano i ribelli. Rischio di golpe. L'Iran: sosteniamo tutte le rivolte arabe
Aveva "assunto" due killer calabresi per minacciare i calciatori e costringerli a chiedere il trasferimento (senza pagare la buonuscita): in manette Del Gratta, presidente della Sanremese
Oltre ai deputati che hanno deciso di lasciarlo, anche il leader dell'Idv si scaglia contro Fini e parlando del suo doppio ruolo dice: "Nel momento in cui si costruisce un partito è meglio fare il centravanti di sfondamento che il regista. Al posto suo io mi sarei dimesso da presidente della Camera"
Il Terzo polo è già nei guai: il capogruppo a Palazzo Madama Viespoli si dimette contro la linea imposta dal leeader, che ha affidato il partito a Bocchino. Ma gli altri lo rieleggono: "Garantirà il posizionamento nel centrodestra". BLOG L'utima giravolta di Gianfry: parla come Di Pietro di Alberto Taliani
Dopo intense trattative, l'organigramma del nuovo partito di Fini sembra pronto: Bocchino sarà vicepresidente, Della Vedova capogruppo alla Camera, Menia coordinatore nazionale. Ma Urso e Viespoli non ci stanno: è rottura