I conti non saranno affatto semplici e presto comincerà una corsa affannata per costruire l'architettura finanziaria del 2024
La stagione estiva del Partito Democratico volge verso una triste conclusione: pur di cercare in tutti i modi di "stanare" il governo Meloni, ha dovuto ingranare più volte la retromarcia sui temi economici e di ordine pubblico
Il leader di Azione rilancia l'idea dell'ammucchiata rossa. Ma le divisioni politiche rimangono: dalla guerra in Ucraina al nodo termalorizzatore fino al reddito di cittadinanza
Quando Elly Schlein aveva promesso una «estate militante» più di uno nel Pd si era allarmato: temevano che la segretaria del Pd inventasse chissà quale mobilitazione ferragostana, rovinando ai suoi le meritate vacanze
Il ministro del Lavoro smonta la proposta giallo-rossa: "Il salario minimo? Più danni che benefici". E aggiunge: "Il vero nodo è la produttività"
La campagna delle opposizioni per il salario minimo è diventata una corsa a perdifiato all'annuncio mediatico. Una raccolta firme ferragostana, scandita da cifre record sputate qua e là sui social. 100mila firme, 150mila a Ferragosto, 200mila ieri. Ogni giorno c'è un numero da sventolare in faccia al governo di Giorgia Meloni. Ma, al netto della pur ragguardevole mobilitazione, l'entusiasmo sembra esagerato. Soprattutto se si considera il fatto che la corsa alle firme ha alte probabilità di rivelarsi un ballon d'essai
Il vicepremier e ministro degli Esteri è intervenuto agli “Incontri al Caffè de La Versiliana” intervistato da Alessandro Sallusti: sul tavolo molti dossier economici dagli extraprofitti al taglio del cuneo fiscale
La raccolta firme è la nuova panacea per guarire tutti i mali dell'opposizione. E pazienza se, tra gli stessi promotori della petizione, ci sono differenze di approccio nei confronti del governo. Il campo larghissimo esulta per i risultati della campagna sul salario minimo
La democrazia dei pochi. Sono i giorni di metà agosto e le opposizioni sentono il dovere di rendere sofferenti le ferie di Giorgia Meloni. L'idea è di metterla all'angolo sul salario minimo, l'ultima grande bandiera della sinistra, uno slogan da ripetere come un tormentone estivo, con la speranza che l'autunno torni a essere caldo