Enoch Barwuah, attaccante classe 93, ha firmato un contratto con il Ciliverghe Mazzano allenato dall'ex Brescia Emanuele Filippini
Così il club campano si offre a SuperMario: "Per te un'occasione unica, puoi insegnare tanto ai giovani nella terra del tuo procuratore Raiola"
Il premier: "I contestatori a L'Aquila? Tifosi del Teramo in serie D". E scoppia il caos
Partite "combinate" da Nord a Sud: 50 arresti, 70 indagati. Nei guai giocatori, allenatori e dirigenti. Business milionario gestito dalla 'ndrangheta
Cinquanta fermi, 30 squadre coinvolte. Scoperte due organizzazioni criminali che alterano i campionati di Lega Pro e Serie D e investono nelle scommesse in Italia e all’estero
Ecco le slide dell'inchiesta "Dirty Soccer": vengono mostrati i volti dei fermati coinvolti nella nuova vicenda di calcioscommesse
Diciassette incontri dei gironi A, B e C di Lega Pro e 11 partite della lega Dilettanti, serie D, gironi H e I
Maxi retata della polizia per un giro di partite truccate e collusione con esponenti della 'ndrangheta. Sono oltre 70 gli indagati e 50 i fermi emessi dai magistrati di Catanzaro. Gli agenti hanno eseguito arresti e perquisizioni in Calabria, Campania, Puglia, Emilia Romagna, Abruzzo, Marche, Toscana, Liguria, Veneto, Lombardia. Le indagini della squadra mobile di Catanzaro avrebbero accertato decine di combine di partite di calcio dei campionati in corso di Lega Pro e Lega D. L'inchiesta ha scoperto una rete di associati, fra calciatori, allenatori, presidenti e dirigenti sportivi, che coinvolgerebbe oltre 30 squadre, fra le quali Pro Patria, Barletta, Brindisi, L'Aquila, Neapolis Mugnano, Torres, Vigor-Lametia, Santarcangelo, Sorrento, Montalto, Puteolana, Akragas, San Severo
La nuova maglia azzurra non piace ai tifosi. E nelle ripresa gli undici scendono in campo con quella rossoblu