Le femministe aprono la stagione della caccia all'uomo. Di destra. E, badate bene, quello che hanno fatto due giorni fa a Milano le attiviste di «Non una di meno» non ha nulla a che fare con la difesa delle donne, anzi danneggia la causa stessa
![Uno sfregio alla faccia del garantismo](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2023/07/15/1689397536-ilgiornale2-20230715070415423.jpg?_=1698732953)
Le femministe aprono la stagione della caccia all'uomo. Di destra. E, badate bene, quello che hanno fatto due giorni fa a Milano le attiviste di «Non una di meno» non ha nulla a che fare con la difesa delle donne, anzi danneggia la causa stessa
Bard è la nuova intelligenza artificiale rilasciata ieri in Italia da Google, l'abbiamo incontrata (virtualmente) e le abbiamo fatto qualche domanda
Gli ultimi tentativi di censura contro Beatrice Venezi e il ministro Roccella
Se i vocabolari non avessero deciso da anni di genuflettersi alla dittatura del politicamente corretto il termine "banlieue" dovrebbe essere tradotto con "ghetto per migranti" e la locuzione "stranieri di seconda generazione" come "emarginati"
Era da un po' di tempo che non parlava e sinceramente non ne sentivamo la mancanza
Non c'è niente da fare. Non vogliono deporre le armi. Non smetteranno mai o, quanto meno, ci proveranno. L'obiettivo è evidente: protrarre all'infinito l'antiberlusconismo anche in assenza di Berlusconi
Guardavano i telefilm importati dagli Stati Uniti e i cartoni animati giapponesi delle reti Mediaset. Per i 40-50enni di oggi Berlusconi c'è sempre stato, non solo come politico ma come icona pop che spezzò la rigidità dei canali Rai. Ai funerali anche molti millenials, intenti a immortalare la follo del Duomo per i loro video su Tik Tok e Instagram
Pochi, pochissimi. Ma come al solito sguaiati e chiassosi. Un baccano che potrebbe anche essere un trascurabile rumore di fondo, ma che viene amplificato dal silenzio e dall'abbraccio, questa volta sì maggioritario, degli italiani
Amici e nemici in lui vedevano realizzati desideri e ambizioni. Ricco, potente ma immerso nel popolo. Coi video anticipò i social
Si chiama "Muschio selvaggio", ma si legge mucchio selvaggio. Nel senso della zuffa.