Il leader della Wagner frena l'avanzata verso Mosca e annuncio un ritorno in Ucraina. Da Minsk, Lukashenko fa sapere di aver mediato con Prigozhin un accordo giudicato "soddisfacente"
![“Evitiamo un bagno di sangue”. Wagner si ferma a 200km da Mosca: cosa c’è dietro lo stop](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2023/06/24/1687629199-ayjtf2oaehbtrhbrdrt5-ansa.jpg?_=1687629199)
Il leader della Wagner frena l'avanzata verso Mosca e annuncio un ritorno in Ucraina. Da Minsk, Lukashenko fa sapere di aver mediato con Prigozhin un accordo giudicato "soddisfacente"
Prigozhin ha attivato i vari gruppi della sua compagnia dislocata lungo l'autostrada M4: il suo potrebbe essere un piano preventivato volto a marciare nel giro di poche ore verso Mosca
Le autorità hanno introdotte il regime di "operazione antiterrorismo" (Cto) nelle regioni di Rostov-sul-Don e Voronezh, al confine ucraino, e nella regione di Mosca
Sono ore molto tese in Russia, cresce il panico: secondo alcuni giornali esteri sarebbero già esauriti i biglietti per raggiungere località estere. Difficile lasciare le città di Rostov e Voronezh
Una guida per ricostruire i profili dei principali protagonisti coinvolti nella ribellione di Yevgheny Prigozhin che ha inguaiato la Russia di Vladimir Putin
Il presidente russo ieri sera avrebbe provato a trattare una mediazione con Prigozhin, ma senza successo. Smentite intanto le voci di una sua fuga dalla capitale
Kiev sta seguendo a distanza le mosse a scacchi di Prigozhin e Putin. E, nel frattempo, starebbe concentrando diverse brigate per un'offensiva nella direzione tattica di Bakhmutovsky
Con la rivolta di Prigozhin, le autorità russe hanno attivato alcuni piani per il controllo delle regioni più coinvolte, compresa Mosca. Non si tratta solo di proteggere i siti sensibili, ma anche imporre misure restrittive
Difficile soppesare la potenza incarnata dalla Wagner e scapire se questa può rappresentare una minaccia reale. Molto dipende dalla reazione degli apparati interni di Mosca
Yevgeny Prigozhin, il capo e fondatore del gruppo Wagner, ha annunciato che i suoi uomini hanno preso controllo del quartier generale dell'esercito russo a Rostov. Lo stesso Prigozhin ha quindi minacciato di rovesciare i comandi militari russi, affermando di essere pronto a morire insieme a migliaia dei suo combattenti.