Al congresso del Pdci il sostituto procuratore di Palermo aveva detto: "Non mi sento del tutto imparziale, anzi, mi sento partigiano". Il Csm apre un fascicolo
Il procuratore aggiunto di Palermo rivendica il suo diritto a partecipare all'agone politico e ai convegni. Ma almeno per il momento non scende in politica. E accusa: "Toga rossa è un insulto a chi deve essere indipendente
Dopo diciott'anni lo ammettono: non tutta la magistratura è imparziale nei confronti del Cav e della politica. A dirlo un magistrato simbolo della sinistra
Al VI congresso del Pdci, il sostituto procuratore di Palermo fa un comizio e dice: "Non mi sento del tutto imparziale, anzi, mi sento partigiano. Partigiano non solo perché sono socio onorario dell’Anpi, ma soprattutto perché sono un partigiano della Costituzione". Il Pdl insorge: uno scandalo
Il Csm dà ragione al procuratore nazionale Piero Grasso nella diatriba sul caso Ciancimino: i verbali coperti da segreto andavano messi a conoscenza dell'organismo di coordinamento delle inchieste
Dopo l'assoluzione di Riina, la corte ha trasmesso al pm Ingroia gli atti per indagare per falsa testimonianza alcuni testimoni, tra cui l'ex poliziotto, che però passò al Sisde nel 1982. L'ipotesi è che l'inchiesta sulla scomparsa del giornalista nel 1970 fu inquinata dai servizi.
Il pm di Caltanissetta ha chiuso il caso denunciato dal legale dell'ex 007 in seguito alla lettura del libro del procuratore aggiunto di Palermo «Nel labirinto degli dei»: «Non depositare le dichiarazioni al processo una scelta legittima del magistrato»
L'avvocato Giuseppe Lipera aveva inviato un invito a comparire all'ex collaboratore di giustizia e ai pm che lo avevano ascoltato dopo la pubblicazione di un libro del procuratore aggiunto di Palermo Ingroia, in cui si parlava di un'audizione mai finita al processo all'ex 007
Il vicedirettore del Fatto contro la pm di Milano, rea di aver detto: "Io non avrei dato credito a Ciancimino". Travaglio dà lezione a Ilda, ma lo fa con toni pacati rispetto a quello utilizzati per attaccare il Cav e i politici. Chissà come mai...
In un incontro con gli studenti di Milano, la Boccassini attacca i giudici di Caltanissetta e Palermo: "Non avrei mai dato credito a chi collabora a distanza di 17 anni come Ciancimino Junior"