La procura accusa i due ex capi di Stato di associazione a delinquere
Il tribunale elettorale brasiliano ha respinto la richiesta di annullamento del mandato presidenziale di Michel Temer
Da San Paolo. «Una polveriera sociale, un disastro economico, una Waterloo etica».
Il modo migliore per capire la Tangentopoli brasiliana che coinvolge Lula e Dilma è leggere il sito di giornalismo investigativo O Antagonista, www.oantagonista.com, una Bibbia per chiunque voglia comprendere quanto durerà Temer alla presidenza e quali, invece, le prospettive di un accordo, sotterraneo e inconfessabile, tra lui e Lula, col chiaro intento di affossare la Mani Pulite verde-oro. Per chiarirci le idee sulla complessa situazione brasiliana, Il Giornale ha intervistato Mario Sabino, cofondatore dell’Antagonista
L'ex-presidente brasiliano accusato formalmente di corruzione e riciclaggio. Rischia oltre vent'anni di carcere
Il Senato Federale approva l'impeachment. E la Rousseff viene mandata a casa
Dilma Rousseff non è più la presidente del Brasile
Una sessione fiume del Senato sancisce l'allontanamento per 180 giorni dalla presidenza. Il vice dovrà mettere mano ai conti lasciati in eredità dalla contabilità creativa dell'ex guerrigliera
Secondo l’ultima relazione dell’agenzia di rating Moody’s, il buco nei conti pubblici verde-oro potrebbe essere addirittura di 600 miliardi di reais, circa 150 miliardi di euro al cambio odierno, un’enormità. Peggio di tutti sta Petrobras, ma messe male sono anche Eletrobras e Caixa Economica Federal
Il Senato non considererà l'inesistente decisione del presidente ad interim del Senato Waldir Maranhao, inquisito come il suo predecessore dalla Mani Pulite brasiliana. Domani la Camera revocherà questo vano tentativo di allungare i tempi e Rousseff dovrebbe lasciare per 180 giorni già mercoledì 11 maggio, come previsto