Nel febbraio 2012 Marco Bruno provocò e offese un militare, che non reagì
Marco Bruno, il manifestante che sfidò un agente definendolo "pecorella", chiede scusa, ma a modo suo: "Ero molto arrabbiato. Sarei disposto a dargli il mio lavoro e la mia casa, a patto che si spogli di quella divisa"
Santoro difende i No Tav: "Non è guerriglia ma resistenza". Poi parla il provocatore: "E' un gesto che faccio spesso, volevo interagire". Ma non chiede scusa...
Marco Bruno, il militante che ha insultato il carabiniere, non molto tempo fa fu fermato con oggetti contundenti. Ieri in Val di Susa la polizia lo ha trascinato via dai blocchi stradali.VIDEO. FOTO: Bruno portato via.VIDEO: Lo sgombero. Agenti feriti, botte ai cronisti: nuovi assalti a treni e strade. Il Giornale lancia "Siamo tutti pecorelle". E ora spopola anche su Twitter #siamotuttipecorelle