I primi sono arrivati in piena notte da Palermo: ammiratori, militanti di Forza Italia, fan del suo Milan
"Tutte le cose di cui mi occupo sono profane, ma il Milan è sacro". Silvio Berlusconi lo ripeteva spesso, e in questa frase non c'è nulla di profano
Presidente, premier, statista, leader, Cavaliere... C'è poi chi lo nomina, con malcelato disprezzo, solo scrivendo la lettera "B", almeno maiuscola, e chi "caimano" o peggio ancora
Non sanno quanta umanità si sono persi. Non che quanti lo hanno odiato cronicamente e ferocemente da sempre e per sempre dovessero sentirsi a lutto o scossi proprio ora, certo
L'ex premier, sotto accusa per corruzione internazionale, ora ammette: "Lui perseguitato? C'è stato uno squilibrio nei rapporti tra poteri dello Stato..."
Le fantasie di "Repubblica": dalla morte del Cav e da uno stop dell'Ue sul Pnrr la spinta per buttare giù Giorgia
Si sarebbe infuriato. Tre ore di televisione senza un solo spot pubblicitario. Ma è accaduto. In Sua assenza, una maratona di immagini, pensieri, parole sui canali di casa, dunque Mediaset
Nel linguaggio del Palazzo debutta un obbrobrio istituzionale: l'assenza a un funerale con motivazioni politiche
Cenere, come umiltà e purificazione prima della rinascita. Silvio Berlusconi che diventa polvere come il più piccolo e ignoto cittadino della terra
Delpini va dritto al cuore: "Ha messo a frutto i talenti ricevuti. Che cosa posso dire di Silvio: è un uomo che ora incontra Dio"