Il ristorante principale dell’albergo Hilton che ha ridato vita all’imponente edificio industriale ottocentesco propone un viaggio sulla rotta di Marco Polo, tra l’Occidente e quell’Oriente dove lo chef Ivan Fargnoli ha lavorato per diciotto anni. Il piatto da ricordare? Il Consommé d’anatra all’orientale. E per chi vuole farsi confortare dai sapori tradizionali veneziani, ecco il Bacaromi
Dieci consigli per bere bene in occasione delle Nitto ATP Finals che si stanno svolgendo nel capoluogo piemontese. Da Azotea a Smile Tree, da Bar Cavour a Piano 35 Lounge Bar, da Eredi Borgnino a La Drogheria, da Otium a La Reserve, da Puntosette a GAF, cocktail bar che propongono signature innovativi e territoriali accanto a perfette esecuzioni dei classici
Ducasse è il vero inventore della figura di cuoco-imprenditore. Nei suoi ristoranti in giro per il mondo tutto è a sua immagine e somiglianza e lui cura ogni dettaglio. Domani l'intervista completa sul Giornale in edicola
Il cuoco francese (18 stelle) Alain Ducasse è il più famoso al mondo. "La vera avanguardia è il rapporto con la natura"
Il ristorante giapponese di Casa Brera è una nuova destinazione per gli amanti della cucina nipponica. Ha la consulenza del grande Haruo Ichikawa e oltre alla proposta tradizionale, prevede anche il bancone dove affidarsi allo chef. In questo caso Shizukuishi, che con la sua bravura e la sua simpatia trasforma la serata in un momento indimenticabile
La cantina di Vittoria, nel Sud dell’isola, è condotta dai fratelli Girelli attraverso rigorose pratiche organiche certificate e produce vini estremamente espressivi, come l’ultimo nato Avulisi a base Nero d’Avola, dalla piacevole nota balsamica. E poi ci sono etichette di Frappato, di Grillo, di Viognier e del quasi dimenticato Orisi
La vittoria del catalano Ton Cortés alla Coppa del Mondo del dolce natalizio per eccellenza, tenutasi giorni fa a Milano, non deve essere vista come una “appropriazione culturale” ma come un segno di ammirazione. Il made in Italy alimentare ha talmente successo che non ne abbiamo più l’esclusiva. E poi non dovremo più lamentarci quando andremo in giro per il mondo
Un cocktail bar che ha cambiato la scena della mixology nella città giuliana, euello di Stefano Zuliani, e che punta tutto sulla capacità di accontentare ogni desiderio del cliente, il vero focus del locale. Ci sono alcuni cocktail signature interattivi come Impara l’arte, che spinge il cliente a improvvisarsi un pittore
In un libro edito da Giunti la “cheffe” Sarah Cicolini racconta il suo locale capitolino nel quale, lei che arrivava dall’Abruzzo, ha costruito tra timori, diffidenze e poi entusiasmi, una piccola rivoluzione di una delle cucine più tradizionali e conservatrici d’Italia. Tanti racconti e molte ricette. E un capitolo inevitabilmente dedicato alla sfida più grande: la Carbonara
Señorio è un posto elegante, con muri di mattoni a vista, un'illuminazione complice e tante bottiglie di vino